lunedì 28 aprile 2014

Salsa verde multiuso.

Ecco un'idea per condire la pasta o il riso, ma anche dei secondi a base di s-carne ;)

Ingredienti:
200 gr di spinacini
2 spicchi di aglio
1 cipollina fresca
1 manciata di noci di macadamia (quelle tonde e bianche)
1 manciata di noci pecam
1 lime o limone bio
1 mazzetto di menta fresca
olio evo
sale

Pulite e lavate gli spinaci e la menta, tritate finemente l'aglio e tagliate a pezzettoni la cipollina fresca usando anche la parte verde. Dopo aver lavato il limone o lime grattuggiate la buccia, spremete il succo e aggiungetelo in un robottino insieme al resto. Azionatelo e poi regolate di sale e pepe o peperoncino se vi piace. Io l'ho usato come accompagnamento del mio s-pollo al lime e cumino con un contorno di purea di carciofi e sedano rapa e spinaci cotti a vapore per un piatto unico e veloce:


Peperoni arrosto ripieni su salsa di avocado.

Ecco un'altra ricettadel mio menù pasquale ma che è adatta al periodo primavera-estate:







Questo è il risultato finale ma passiamo all'illustrazione della ricetta passo, passo.

Ingredienti:

5 peperoni rossi possibilmente
100 gr di pisellini
200 gr di pomodori
1 cipolla di tropea
1 manciata di olive denocciolate
50 gr di mais
2 cipolline fresche
1 manciata di capperi
mozzarella autoprodotta (qui trovate i collegamenti ai link per realizzarla)
paprica
sale
olio evo

opzionale:

muscolo di grano o seitan o tofu


Cominciate con arrostire i peperoni dopo averli lavati. Io li messi in forno:


Questa era una prova e non tutti erano rossi, ma ho visto che i peperoni rossi hanno una migliore riuscita.

A meno di non avere le mani di amianto metteteli in un sacchetto per pane o in un sacchetto da freezer e poi potrete pelarli. Intanto preparate le verdure che avete scelto lavandole, tagliandole a pezzi e mettendole in un'insalatiera capiente:


In questo caso ho condito il tutto con olio evo, sale, paprica piccante e mozzarella autoprodotta sbriciolata il più possibile. Se volete potete aggiungere mais e seitan o muscolo di grano o tofu tagliato a pezzettini e leggermente scottato.
Pulite ora i peperoni ma attenzione, dovete togliere solo la pellicina abbrustolita, lasciateli interi, poi apriteli delicatamente, togliete i semini e cominciate a riempirli.


Coprite di fettine di mozzarella autoprodotta e informate a 180 gradi per circa un'oretta.

Per la salsina di avocado:

1 avocado
1 cipollotto fresco
sale
peperoncino
olio evo
1 lime o limone bio

aprite l'avocado, mettetelo in un robottino con la cipollina fresca, peperoncino in polvere, sale, la scorza di un lime o limone, il succo dello stesso lime o limone e create la cremina su cui adagerete i peperoni quando cotti. Ovviamente potete sbizzarrirvi e creare altre combinazioni ma riempire i peperoni fatti in questo modo rende decisamente più gustoso il piatto.





Servite il tutto con due fette di pane bruschettato e il pranzo è servito!

venerdì 25 aprile 2014

Purè di carciofi e sedano rapa.

Purè leggero, con i carciofi di stagione e il sedano rapa dal sapore intenso e molto rinfrescante:

Ingredienti:

5 carciofi
1 mazzetto di timo fresco
1/2 sedano rapa
1 limone bio
sale
pepe
olio evo

Per prima cosa sbucciate il sedano rapa, tagliatelo a pezzettoni e mettetelo a bollire in acqua fredda (come le patate) con un pizzico di sale e un goccino di olio nell'acqua che consentirà al sedano di risultare cremoso nel purè. Ci vuole un pò di tempo per renderli morbidi. Intanto pulite i carciofi e prendete solamente il cuore. Lavateli e metteteli a bagno in acqua acidulata. In una pentola di quelle antiaderenti mettete i carciofi sgocciolati ed asciugati a cuocersi senza aggiungere nessun grasso, ma alcune foglie di timo. Meglio sarebbe usare una griglia. Ecco il risultato:


Appena cotti ma al dente mettete tutto in un robottino, carciofi e sedano rapa, aggiungete un goccino di olio, del succo di limone, sale, pepe e frullate il tutto. Ottimo a temperatura ambiente e per condire hamburger o seitan, ma eccezionale anche su una fetta di pane bruschettato con aglio.

giovedì 24 aprile 2014

Spiedini dell'agnello felice, guacamole, tahina e Panino della Pasquetta

Ecco i miei spiedini e per chi aveva ancora fame un bel panino da picnic:

Ingredienti per il guacamole:

1 spicchio di aglio
2 cipolline fresche
1 avocado
1 lime
peperoncino
olio evo
sale

Pulite lo spicchio d'aglio e tritatelo, fate lo stesso con le cipolline fresche ma lasciate anche un pochino del gambo verde. Mettete il tutto in un robottino. Lavate e pelate l'avocado, tagliatelo a pezzettoni e aggiungetelo nel robotino. Spremete il lime (o limone se preferite), io ho grattuggiato anche un pochino della buccia. Aggiungete olio, sale e peperoncino a piacere, fate andare il robottino e la prima salsa è fatta.

Ingredienti per la tahina:

1 spicchio di aglio
4 cucchiai di salsa tahina bio (fidatevi, è più buona)
1 limone
1 pizzico di cumino in polvere
1 pizzico di peperoncino in polvere
sale
olio evo
prezzemolo fresco opzionale

Tritate finemente l'aglio e mettetelo in una terrina. Aggiungete i 4 cucchiai di salsa, il succo di limone e cominciate a mescolare. La salsa inizialmente è molto densa, dovete stemperarla con il limone e se proprio resta ancora densa con un goccino di acqua. Salate, aggiungete il peperoncino e il cumino, un filo d'olio e se volete fare un figurone una bella spolverata di prezzemolo fresco tritato.

Ed ora passiamo alle polpettine. Questa volta ho preso delle polpettine di soia belle e pronte ma mi sembrava la cosa più veloce per non passare la mattinata in cucina. Le ho cotte su una padella antiaderente senza grassi e le ho irrorate all'ultimo con un'emulsione di olio, limone, aglio tritato. Regolate di sale a vostro piacere, io non l'ho aggiunto perchè tendenzialmente non uso molto sale.

Ingredienti per 1 spiedino:

1 foglia di lattuga o radicchio
1 fragola messa a macerare in aceto balsamico
1 polpettina

Lavate la lattuga o il radicchio a vostro piacere, salate e spennellate con dell'olio; immergete la fragola lavata e pulita nell'aceto balsamico e infilzate prima la foglia di lattuga o radicchio arrotolata su se stessa, poi la polpettina ed infine la fragola prima messa a insaporirsi nell'aceto.


Ingredienti per il panino:

1 rosetta
2 polpette
1 fetta di cipolla fresca grigliata
2 fettine di cetriolo
2 foglioline di lattuga
1 cucchiaio di guacamole
1 fetta di mozzarella autoprodotta

Ho usato la rosetta che è la mia preferita. Spaccatela a metà, levate la mollica eventuale e cospargete le due metà con la salsa guacamole, sulla parte della base mettete due foglie di lattuga, 2 fettine di cetriolo sbucciato le due polpettine e la fettina di mozzarella che però è opzionale.


Chiudete il pane e..... mettetelo su una griglia con un coperchio pesante sopra per un minuto, giratelo sempre mettendo sopra il coperchio e il gioco è fatto :D


mercoledì 23 aprile 2014

A proposito di Pasquetta

Spiedini e panini? non mi faccio mancare nulla :D

Ritrovata la foto ma la ricetta anzi le ricette domani, intanto fatevi venire fame ;)

Crostini al pomodoro.

Ecco i miei segreti per un'ottimo crostino al pomodoro:

Ingredienti:

Pane casareccio
pomodorini
basilico fresco
sale
pepe
aglio
cipollina fresca
1 pezzettino di sedano
origano 
olive
olio evo
aceto balsamico

E' una variante più saporita della classica bruschetta al pomodoro. Cominciate la sera prima, lavate e tagliate i pomodorini togliendo i semini. Metteteli a sgocciolare e aggiungete un pochino di sale così resteranno più asciutti e non faranno tanta acqua. Intanto pulite, sfilettate e tagliate a pezzettini una costina di sedano, tritate l'aglio, lavate le foglie di basilico e spezzettatele, tagliate a fettine sottili la cipollina, anche la parte verde. In un capiente contenitore mettete le verdure pulite, un bel po' di olio evo, aggiungete un goccino di aceto balsamico (giusto una goccia), i pomodorini ben sgocciolati e un pizzico di origano. Poco perchè è molto forte. Aggiustate di sale e macinate il pepe nero. Lasciate in frigo a macerare coperto con una pellicola. Il giorno dopo ho affettato il pane casareccio (è importante la qualità del pane) e l'ho scottato sulla griglia perchè mi piacciono i segni che lascia, oppure fatelo alla brace, ma attenzione che non diventi troppo croccante o troppo scuro..... se il pane è fresco e buono raccoglierà il sugo dei pomodorini ed è piacevole addentare una fetta di pane croccante ma morbido. Dopo questa operazione, con un mestolo tirate i pomodorini scolandoli dal liquido in cui stavano, adagiateli sul pane. Filtrate l'olio con cui avete tenuto a macerare i pomodorini e irrorate il pane e i pomodorini con l'olio filtrato. Questo vi permetterà di mantenere i profumi delle varie spezie e verdurine usate senza però lasciare i vari pezzettini di aglio, cipolla ecc. che a qualcuno può dar fastidio. Aggiungete ancora un pochino di pepe e/o di sale e portate in tavola con delle foglie di basilico fresco e delle olive verdi dolci!


martedì 22 aprile 2014

Papaya, lime e prosecco

Comincio con l'aperitivo dal gusto fresco ed esotico:

Ingredienti per 4 persone:

1 papaya matura
1/2 lime
1 bottiglia di prosecco
foglioline di menta

Lavate e pulite la papaya, togliete i semini lasciandone solo qualcuno che servirà per la guarnizione. Mettete la papaya tagliata a pezzetti in un bicchiere per il minipimer e spremete il lime. Azionate il minipimer ed otterrete questo composto:


A questo punto in una caraffa aggiungete il prosecco ghiacciato e servite in bicchieri, flute, o coppe e aggiungete delle foglioline di menta per decorare.
Diciamo che se lo sono bevuto tutto in un fiato, ed è una variante esotica al bellini con la fragola o con la pesca :D

Ecco le foto del menù della mia Pasqua e Pasquetta vegana

Ecco una rapida carrellata di alcune foto del menù  per passare poi alle ricette che hanno tutte un qualcosa di speciale:





Gli sformatini sono stati sostituiti a gran richiesta da un'ottima lasagna al ragù (di soia) che però ha fatto mia cugina Nicoletta:










Mancano ancora delle foto, ma credo che già così vi ho fatto venire fame.... ed ora che ho fatto ordine comincerò a postarvi le singole ricette.

sabato 19 aprile 2014

Piccolo trucco per ottenere una mozzarella filante vegana.

Ho fatto una prova e dopo aver preparato la mia mozzarellacon la classica ricetta di Concita:

Provate a metterla nel congelatore, poi potrete grattuggiarla facilmente con la grattuggia più grande ed otterrete il seguente risultato:


E in questo modo avrete un ottimo risultato su pasta al forno o anche nei panini....

venerdì 18 aprile 2014

Il mio menù di Pasqua e Pasquetta.

Oggi è Venerdi Santo, un'insalatina è sufficiente visto che non posso fare digiuno ma guardate i colori!
E passiamo ai preparativi per Pasqua e Pasquetta.

Menù di Pasqua:

Aperitivo della casa:

Bellini alla mia maniera  (con papaia, lime e prosecco) 

Antipasti:

Crostini di pomodorini

Primi piatti:

Sformatini di capellini al profumo di limone

Secondi piatti:

Parmigiana 

S-cotolette dell'agnello felice

Insalate varie



Dolci:

Melone con ripieno di fragole ridotte al cioccolato



 Menù di Pasquetta:

Antipasti:

Torta pasqualina

Torta rustica al broccolo romano

Primi piatti:

Peperoni ripieni su salsa di avocado

Secondi piatti:

Spiedini dell'agnello felice con salsa tahina

Contorni:

Delizie di primavera con carciofi, fave e pisellini


Dolci:

da decidere ancora!!!!!!!!!!!!!


Che ne dite? E mi raccomando, seguitemi prossimamente perchè posterò le ricette con le foto, prima che spariscano velocissime! 


 

giovedì 17 aprile 2014

Un'insalatina corroborante e saporita.

E per accompagnare la torta rustica eccovi un'insalatina deliziosa e corroborante:

Pomodori, cetrioli (sono i primi che trovo da queste parti), cipollina fresca, olive greche, capperi, origano, olio e limone! deliziosa con la torta rustica.

Ci riprovo con la pasta fillo!

Ebbene si! troppo buona ed ecco un'altra versione di pasta fillo ripiena:
E stavolta l'ho tagliata per fare vedere il ripieno.

Ingredienti:

1 ricotta autoprodotta
1 mazzetto di erbette
sale
pepe
olio
4 fogli di pasta fillo

Preparate il ripieno della torta rustica setacciando la ricotta autoprodotta come nella ricetta che ho allegato. Ormai sono diventata espertissima e devo dire che mi piace molto perchè questo tipo di formaggio vegan è versatile ed estremamente utile in cucina. Lo potete usare in mille modi. Ed è molto vicina al gusto della ricotta di mucca. La forma? identica ;) :

Settacciate la ricotta con erba cipollina, basilico, prezzemolo e timo se lo avete. Ma mi raccomando, usate solo erbe fresche non usate quelle secche, in questo caso non rendono benissimo. Aggiungete sale e pepe, un filo di olio e..... il gioco è fatto. Per formare la focaccia vi rimando al mio link torta rustica con pasta fillo.
E per Pasqua.... sto preparando una torta pasqualina che sarà la mia sorpresa per tutti voi!

mercoledì 16 aprile 2014

Carciofi fritti! Non per salutisti!

Troppo buoni! Croccanti fuori, morbidi dentro!


Ci sono anche due melanzane infiltrate ma mi andavano e così ho fatto un pranzo speciale ;).

Ingredienti:

4 carciofi tagliati a spicchi
birra freddissima
3/4 cubetti di ghiaccio
200 gr di farina 00
yogurt di soia
olio di arachidi
sale

In una ciotola mescolate la farina, sale a piacere e aggiungete lentamente la birra. E' importante dosare la birra in modo da ottenere una consistenza fluida e omogenea ma non liquida: la pastella deve infatti restare avvolta sul cibo, ma la parte in eccesso deve colare via. Trucco importantissimo se volete il fritto croccante fuori, morbido dentro e anche poco unto: birra ghiacciatissima e ancora meglio se riuscite a mettere dei cubetti di ghiaccio al posto di parte della birra. Lo schock termico che i cibi subiranno a contatto con l'olio bollente eviteranno l'assorbimento in eccesso dell'olio.
La mia variante è stata quella di mettere per una notte i carciofi (li ho comprati già puliti) in yogurt e succo di mezzo limone in frigo.

Che ne dite? Certo per chi è salutista non va bene, ma per chi si vuole godere una delizia della stagione bè.... che altro dire? Ne ho mangiati parecchi ;)





martedì 15 aprile 2014

Chi conosce il gombo? Da provare amici!

Che il mio sia un blog di cucina molto internazionale credo lo sappiate già. Ed oggi voglio stupirvi:
Cosa pensate siano? Sembrano peperoncini ma sono un'ottima verdura chiamata gombo o okra. E' il frutto di una pianta appartenente alla famiglia della malva, dell'ibisco e del cotone. Poco conosciuta da noi in Italia ma facilissima da trovare fresca nei negozi etnici. Ha una marea di proprietà in quanto, oltre che avere un bassissimo contenuto calorico, contiene vitamine in abbondanza: vitamina A, tiamina, B6, vitamina C, acido folico, riboflavina, calcio, zinco e fibra alimentare. Aiuta a regolare il glucosio nel sangue e ha un'ottima funzionalità assorbente del colesterolo in eccesso grazie alla mucillagine che ha. Insomma ve la consiglio. Il mio modo preferito di mangiarla? Eccolo:

Ingredienti:

500 gr di gombo o okra
aglio
cipolla
curcuma
cannella
250 gr di passata di pomodoro
olio evo
pepe nero
sale

Vi ho già detto che potete trovare questa delizia nei negozi etnici sia fresca che congelata. Se la trovate fresca dovete solo pulire il picciolo con un coltello, se invece la trovate congelata non ci sono problemi. In caso cuciniate quella fresca potete sbollentare il gombo pochi secondi con acqua e aceto per ridurre la mucillagine presente quando cotto. A me piace e quindi non lo faccio, ma per chi ci si avvicina la prima volta meglio saperlo. Se la usate così, dopo aver pulito il picciolo, lavate il gombo e lasciatelo scolare. Nel frattempo avviate il sugo. Cipolla, aglio tritati e fatti insaporire con un filino d'olio in un tegame ampio. Mettete la passata di pomodoro e condite con sale, curcuma e un pizzico di cannella. Appena il sugo comincia a sobbollire aggiungete le verdure mescolandole con il sugo sinchè sono crude. Si rompono facilmente una volta cotte quindi poi non le tocco più perchè mi piacciono servite intere come nella foto. A parte lessate del riso, basmati possibilmente, ma anche carnaroli come quello che ho usato io. Scolate il riso e conditelo con le verdure e il sugo. Spolverate con una bella macinata di pepe nero e poi mi dite come sono ;)

Altra particolarità di questa verdura è la sua capacità di aiutare chi il tratto gastrointestinale irritabile e..... MERAVIGLIA delle MERAVIGLIE, aiuta a perdere peso ;)

venerdì 11 aprile 2014

Sfiziosissimo e croccante!

Avevo voglia di qualcosa di sfizioso e croccante ed ecco il risultato:

Ingredienti:

6 fogli di pasta fillo
1 kg di pomodorini
1 cipolla di tropea
200 gr di olive denocciolate
50 gr di capperi sotto sale
prezzemolo
origano
250 gr di ricotta autoprodotta
sale
pepe
olio evo

Cominciate con il preparare tutti gli ingredienti perchè la pasta fillo ha la capacità di seccarsi velocemente quiindi prima di tutto preoccupatevi di avere ogni cosa con cui la farcirete e poi passate alla composizione della torta rustica. Lavate i pomodorini e tagliateli in due, sbucciate e affettate la cipolla, denocciolate le olive e sciacquate i capperi. In un tegame capiente mettete un filino di olio, unite i pomodorini la cipolla e il sale. Fate andare a fuoco vivace per 5/10 minuti e poi aggiungete anche i capperi e le olive. Cuocete a fuoco vivace perchè dovranno perdere completamente l'acqua dei pomodori e della cipolla.

Mentre i pomodori si asciugano dedicatevi alla ricotta. Prendete circa 250 gr e con una forcetta sbriciolatela, mischiandola con un pochino di sale e un pizzico di pepe, se la volete più saporita aggiungete un filino di olio evo. Tritate finemente il prezzemolo. Ora siete pronti a preparare la vostra torta rustica croccantina.
In una teglia da forno leggermente unta cominciate con il disporre un foglio di pasta fillo e ungetelo con dell'olio. Proseguite alternando i fogli di pasta fillo e ungendoli man mano che li aggiungete. Cominciate ad assemblare il ripieno mettendo prima la padellata di pomodorini, cipolla ecc. Poi suddividete la ricotta preparata e una spolverata di prezzemolo, origano e una macinata di pepe nero. Il risultato dovrebbe essere come la foto:

Ripiegate i lembi di pasta fillo sino a chiudere la torta rustica:


Un ulteriore filino di olio e infornate in forno riscaldato a 180 gradi. Occhio alla cottura! La pasta fillo ci mette pochissimo a cuocere.
Ho scelto tutti prodotti alcalinizzanti (a parte la fillo che non saprei proprio) con l'intento di alcalinizzare al massimo il mio corpo per neutralizzare l'effetto dei metalli pesanti presenti nell'anestesia! 

lunedì 7 aprile 2014

Il minestrone del ritorno :)

A volte si pensa al comfort food come a qualcosa di particolarmente godurioso ed invece:



Cosa c'è di meglio di un bel minestrone sano, avvolgente e corposo? Ed ecco una ricettina nuova di zecca e leggermente diverso dal solito.

Ingredienti:

1 costa di sedano
2 carote
1 cipolla bianca
1 patata
2 spicchi di aglio
150 gr di pasta formato ditalini
200 gr di zucca 
500 gr di passata di pomodoro
150 gr di fagioli cannellini
350 gr di spinacini
prezzemolo
basilico
brodo vegetale
2 fette di pane tostato
olio evo
sale
pepe

Cominciate con il tagliare a pezzettini sedano, carote, cipolla, zucca, patate e metteteli ad ammorbidirsi in una pentola capiente con dell'olio. Quando si saranno ammorbidite le verdure aggiugete del brodo vegetale in quantità sufficiente per far cuocere le verdure e aspettate che si ritiri. Unite lo spicchio d'aglio tritato finemente e il basilico con il prezzemolo tritati. Aggiungete la passata di pomodoro e i fagioli cannellini (se sono in scatola sciacquateli molto bene mi raccomando). Salate e pepate e aggiungete la pasta. Quando la pasta sarà a metà della sua cottura aggiungete gli spinacini tagliati grossolanamente e mescolate. Preparate due fette di pane che avrete tostato, unto con dell'olio e al quale avrete passato uno spicchio d'aglio. Servite il minestrone nei piatti, appoggiate la fetta di pane, aggiungete un filo d'olio evo a crudo e vedrete che sarete avvolte da un'intensità di profumi, sapori, golosità sane e molto confortanti ;)

domenica 6 aprile 2014

Frutta e Verdura, doni preziosissimi!

Eh si! questi doni meravigliosi della natura aiutano eccome!!!
Diciamo che pur avendo abolito la carne e il pesce da una vita e i latticini e le uova da meno anni, ho un vizio (sigh!) amo fumare! Questo mi ha creato sempre molta paura quando dovevo sottopormi ad analisi tipo lastre od elettrocardiogramma. Ed ora dovendo sottopormi ad analisi, ecg, lastre avevo paura che chissà cosa venisse fuori :D . Invece analisi del sangue ottime con 5,2 milioni di globuli rossi, 16 (un pochino più alta ma mi sono pompata di legumi e verdure ricche di ferro ;) ) di emoglobina, cuore sano, polmoni e bronchi a posto.....
Sapete cosa mi hanno detto il cardiologo ed il radiologo? Che devo ringraziare la mia alimentazione!
Anche il post operatorio è stato eccezionale direi e anche qui il mio chirurgo ha detto che devo ringraziare la mia alimentazione... In più posso testimoniare che in ospedale quando ho detto che ero vegan si sono fatti in quattro per offrirmi tutto quello di cui avevo bisogno, abbondando con le verdure, concedendomi la frutta in dosi doppie, succhi di frutta e spremute fresche e sono anche arrivati a chiedermi se gradivo riso e lenticchie o pasta e fagioli ;)
Che altro dire? Ah si, cammino anche molto ogni giorno (dai 2,5 ai 3 km), bevo moltissima acqua, succhi di frutta freschi e soprattutto sto vicino alla natura, agli animali, mi inondo di cielo e di mare!
Insomma non sono poi così male questi medici. Molti, oltre che comprendere, auspicano una dieta diversa come base alimentare per i loro pazienti. E se ci si pone in modo semplice ma deciso nessuno ti ostacola ma anzi, ti vengono incontro. Certo, alcuni mi hanno chiesto il perchè di questa scelta, ma non l'ho visto come un'accusa, bensì come una leggittima curiosità che magari può sfociare in una nuova scelta vegana!
E dopo questo si riprende a spadellare amici! Ancora più convinta della mia scelta e ancora più desiderosa di creare piatti deliziosi, ricchi e nutrienti ma privi di violenza......

Brindo alla vita e la ringrazio!

Voglia di festeggiare questa meravigliosa vita che ci dona, ci dona, ci dona, e ci ama!
Eh si, amici, oggi ho voglia di festeggiare la bellezza della vita. E vi spiego perchè.
Sono tanti anni che avevo un problema al mio utero, tenuto a bada, controllato, mantenuto sino a martedì primo aprile, giorno in cui mi sono sottoposta ad un intervento chirurgico per rimuoverlo. Come tutti gli esseri umani avevo paura.... paura dell'anestesia totale, del post operatorio, di non risvegliarmi più per qualsiasi motivo. E' umano credo. Ma invece, quest'esperienza mi ha aiutato a comprendere ancora meglio quanto sia meravigliosa la vita che mi è stata data, quanto non vale la pena preoccuparsi di cose inutili e banali, quanto sia bello farsi trasportare dall'universo, abbandonandosi alla meraviglia del Creato cercando di restare in armonia con noi stessi, ascoltando la nostra Anima, pregando con il cuore di un bimbo innocente e ringraziando il Divino che dimora anche nel nostro cuore....
Volevo condividere con chi mi legge, volevo farvi partecipi di una grande gioia che è in me......