lunedì 30 giugno 2014

Quinoa in verde.

Asparagi e quinoa ed ecco una cena decisamente deliziosa!

Ingredienti:

250 gr di quinoa
500 gr di acqua
500 gr di asparagi
zafferano
1 bicchierino di latte di soia non zuccherato
olio evo
sale
pepe

E' molto semplice e non si butta nulla. Cominciate con il mettere nel'acqua salata gli aspari puliti e tagliati a metà in modo da avere alcune punte per decorare il piatto.Sbucciate la parte più dura degli asparagi così non butterete nulla. Fateli cuocere mantenendoli croccanti però. Tirateli fuori dall'acqua e tenete alcune punte da parte. Nell'acqua dove avete cotto gli asparagi mettete a cuocere la quinoa. Acquisirà il sapore degli asparagi. Mentre si cuoce (ricordate che la quinoa ha bisogno del doppio del suo peso come liquido per cuocere) mettete in un mixer gli asparagi e frullateli. Aggiungete un goccino di olio, un pochino di latte di soia e lo zafferano che avrete precedentemente sciolto in acqua. Correggete di sale e con questa salsina condite la quinoa. Una macinata di pepe nero e decorate con le punte che avrete messo da parte. Direi semplice e veloce e con pochi ingredienti.

venerdì 27 giugno 2014

E per finire la cena......

Qui fa caldo e dopo la pizza cosa c'è di meglio di un'insalatina di cocomero?

Ingredienti:

Cocomero tagliato a dadini
olive nere
capperi
menta fresca
olio evo
limone o lime
sale
pepe

Ho tagliato il cocomero a dadini e a parte ho preparato un'emulsione fatta con 4/5 capperi frullati, olio, succo di limone, sale e pepe. Ho versato la salsina sul cocomero che l'ha assorbita subito, ho aggiunto olive e qualche fogliolina di menta.... Tutto qui ma era frescoe gradevole, dissetante al punto di spegnere il peperoncino della pizza :D E per stasera vado a ninna....

Una bomba di pizza!!

Stasera non avevo mozzarelle, mozzariselle o altro ma mi sono spinta a cercare un'abbinamento strepitoso:

E' venuta quadrata!!!! Però è una vera bomba.....

Ingredienti per 2 pizze tonde (si fa per dire tonde!)

1 rotolo di pasta per pizza
passata di pomodoro
origano (io ho usato quello fresco che è più intenso)
peperoncino
capperi
carciofini
olive denocciolate
aglio fresco grattuggiato fine
sale (poco però)
pepe nero
olio evo

Avevo un rotolo di pasta per pizza che stava per scadere, mi sono impegnata ed ecco il risultato. Praticamente quello che vi consiglio sono gli ingredienti che la rendono saporitissima, ricca e senza bisogno di altri condimenti, insomma una pizza veramente gustosa. E' bastato aprire il frigo e dare un'occhiata al mio giardino per raccordare dei prodotti che tutti abbiamo in casa e dare vita ad una magia di sapori e di gusti strepitosi. Ah ovviamente io amo la pizza ben cotta ma voi potete farla meno cotta.

giovedì 26 giugno 2014

Parmigiana al sugo sfizioso.

Avevo una voglia matta di comfort food ma saporito e di carattere ed allora ecco il risultato:

Stavolta ho messo direttamente il risultato di questa parmigiana strana ma gustosissima. Avevo troppa fame!

Ingredienti:

500 gr di pelati
200 gr di passata
4 melanzane
300 gr di olive nere infornate
200 gr di capperi sotto sale
peperoncino fresco affettato
scalogno
carote
basilico (tanto)
1 cucchiaio di farina (2 al massimo)
1 bicchiere di brodo vegetale
pepe nero
olio evo
sale

Ho preparato una bella base per un soffritto (vi ho detto che volevo una parmigiana di carattere) con scalogno, carote, basilico tritati molto finemente. Metteteli a sfrigolare in una pentola con olio evo abbondante. Appena il soffritto comincia a farsi sentire per la casa (scherzo, ovviamente dovete controllare) aggiungete i pelati e mischiateli al soffritto. Dopo 3/4 minuti aggiungete la passata. Aggiustate di sale e fate sobbollire per circa 15 minuti. Intanto denocciolate le olive e tritatele grossolanamente. Sciacquate i capperi e affettate il peperoncino fresco. Aggiungete olive, capperi e peperoncino al sugo e fate andare ancora per una decina di minuti, poi spegnete e cominciate a preparare velocemente la besciamella. Un pochino di olio e un cucchiaio di farina che vi permetterà di fare il roux. Aggiungete un bicchiere di brodo vegetale e mescolate portando piano piano ad ebollizione la crema. Potete aggiungere anche un pizzico di noce moscata, sale e una macinata di pepe nero. Affettate sottilmente le melanzane e cominciate a comporre la vostra parmigiana iper saporita. In una teglia da forno mettete un mestolo o due di sugo, cominciate ad adagiare le melanzane e ricoprite di sugo cercando di prendere il composto di olive e capperi, altre melanzane e altro sugo. Quando avrete finito le melanzane aggiungete al sugo che servirà per l'ultimo strato la besciamella e versatelo come ultimo condimento alla parmigiana. Insomma le melanzane navigheranno nel vostro sugo, così abbiamo evitato di friggerle. Infornate a forno caldo e mantenete a 200 gradi la parmigiana. All'ultimo fatele cuocere per 2/3 minuti anche con il grill per fare la crosticina. Che altro aggiungere vicino? una bella di pane rustico e se proprio vi va ancora un'insalatina. Ah! dimenticavo, buon appetito a tutti!

martedì 24 giugno 2014

Una zucca estiva.... per naturopataonline

Una zucca in formato estivo.... per Naturopataonline


Ricetta vegan: insalata di zucca e asparagi


vegan-zucca-asparagi-ricetta
Comincia a fare caldo e le insalate sono piatti speciali in estate, invitanti e leggeri. Zucca, asparagi e pinoli in insalata, serviti freschi sono un piatto unico molto gradevole per ricaricarsi. Il procedimento è stato un po’ lungo ma ne è valsa la pena. Giudicate voi.

Insalata di Asparagi e zucca nella preparazione di una ricetta completamente vegana

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 zucca di circa 500/600 gr
  • 1 manciata abbondante di pinoli
  • 1 mazzetto di prezzemolo o coriandolo fresco
  • 1 mazzo di asparagi freschi
  • 1 pezzo di zenzero fresco o 1 C di quello in polvere
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 scalogno
  • 1 c di cumino
  • Pepe
  • Sale
  • 1 pizzico di peperoncino
  • Olio evo
Preparazione:
Cominciate con l’occuparvi della zucca, lavatela e se piccolina come la mia provate a cuocerla intera. Ponete dei fogli di carta argentata su una teglia appoggiate la zucca e infornatela direttamente in forno caldo a 180 gradi per circa un’ora. Saprete quando è cotta
perché sarà morbida e la forchetta entrerà facilmente nella buccia. Intanto che cuoce la zucca preparate gli asparagi. Non mi piace sprecare nulla di queste meraviglie e quindi ho tagliato in tre parti gli asparagi ma invece che buttare la parte più dura, come spesso avviene, ho usato un pelapatate e ho salvato tutto. Si può vedere dalla foto il risultato. Metteteli a bollire lasciandoli però al dente.
insalata-zucca-vegan
Intanto che cuoce la zucca preparate gli asparagi. Non mi piace sprecare nulla di queste meraviglie e quindi ho tagliato in tre parti gli asparagi ma invece che buttare la parte più dura, come spesso avviene, ho usato un pelapatate e ho salvato tutto. Si può vedere dalla foto il risultato. Metteteli a bollire lasciandoli però al dente.
ricetta-insalata-asparagi
 Quando la zucca è pronta lasciatela raffreddare per evitare ustioni. Poi incidete la parte superiore in modo da togliere un cappello che poi servirà per coprire l’insalata. Togliete i semi che si potranno tostare ed usare in altre preparazioni. E cominciate a scavare delicatamente la polpa mettendola in una insalatiera. Ovviamente se invece userete zucca già pulita saltate questo passaggio.
polpa-zucca-ricetta
In un capiente tegame ponete l’aglio tritato finemente, lo scalogno sminuzzato e un filo di olio con il peperoncino per fare un leggero soffritto. Aggiungete gli asparagi e fateli andare per 5/6 minuti. Togliete alcune punte per la guarnizione. E’ ora il momento della zucca. Unitela agli asparagi e salate. Aggiungete anche il cumino e lo zenzero fresco che avrete pelato e grattugiato. Spadellate velocemente e fate andare ancora per 4 minuti a fiamma vivace.
Fate intiepidire.
Intanto tostate leggermente i pinoli in padella.
Riempite la zucca o un’insalatiera, cospargete di prezzemolo lavato e tritato finemente, i pinoli e un pochino di olio evo. Una macinata di pepe nero e servite in tavola e Buon Appetito.

Fillo alla greca.

Ormai sapete tutti la mia passione per la cucina greca e specialmente per la fillo.

Ed ecco qui una veganizzazione che mi ha lasciata molto soddisfatta. Croccante fuori, morbida dentro e soprattutto molto simile al ricordo della feta nella fillo della mia infanzia.

Ingredienti:

1 confezione di pasta fillo
250 gr di tofu
100 gr di latte di soia
origano (fresco è meglio)
sale abbondante
pepe
olio evo

La lavorazione è semplicissima, spezzettate il più possibile il tofu che la fa da padrone sostituendo la feta. Lavorarlo con le mani è anche molto piacevole. Aggiungete il latte di soia per renderlo cremoso. Salate abbondantemente (la feta è salatina) aggiungete l'origano fresco o secco, una macinata di pepe e lasciate riposare nella ciotola in frigo.
Preparate una teglia da infornare mettendo un foglio di fillo, spennellate di olio, aggiungete un altro foglio e proseguite fino a cinque fogli. Alternateli incrociandoli in modo da poterli poi ripiegare incrociandoli. Prendete il composto e stendetelo all'interno distribuendolo uniformemente. Prendete gli ultimi fogli di fillo e oliateli mettendoli sopra al composto ripiegati in due. Alla fine ripiegate i lembi esterni ed infornate a 180 gradi per circa 20/25 minuti. Servite subito se volete la croccantezza....... E questo è il risultato:

domenica 22 giugno 2014

Insalata con sorpresa.....

 Vi assicuro che aveva un suo perchè.....

Ingredienti:

Spinacini freschi
Cocomero a cubetti e senza semi
cipollina fresca
nocciole secche o pinoli o anacardi
olio evo
succo di lime
sale
pepe nero

Potrà sorprendervi questo abbinamento ma vi consiglio questa insalatina. Preparatela prima, il cocomero assorbirà i liquidi e il sale e vedrete che anche chi di solito non lo digerisce in questo modo lo adorerà!

Spaghettini estivi ai profumi dell'orto...

Spaghettini con le delizie dell'orto, provateli in questo modo e non vi pentirete!

Ingredienti per due:

150 gr di spaghettini
300 gr di datterini
10 foglie di basilico
1 spicchio di aglio fresco
olio evo
sale
pepe
parmigiano veg a pioggia

E' una ricetta semplice ma come potete vedere ho usato solo prodotti estivi. La sera prima tagliate in due i pomodorini, affettate finemente l'aglio e tritate le foglie di basilico fresco, unite il tutto in una insalatiera bella grande. condite con sale (aiuterà i pomodorini a tirar fuori il loro liquido), olio e pepe.  Coprite l'insalatiera con della pellicola trasparante e mettete in frigo sino al pranzo del giorno dopo. A pranzo cuocete al dente gli spaghettini (ci vuole solo qualche minuto) e scolateli al dentissimo, mantenendoli non troppo asciutti. Prendete l'insalatiera e vedrete che i pomodorini avranno creato un sughetto crudo e naturale. Buttate gli spaghettini caldissimi dentro e mescolate, aggiustate di sale, di pepe e condite con una bella manciata di parmigiano veg.
Ottimo per ridurre i tempi della preparazione del pranzo al rientro dal mare per esempio, mentre vi fate la doccia l'acqua bolle e poi in tre minuti è tutto bello pronto in tavola.

giovedì 19 giugno 2014

Melanzane e basta....

Eccovi la ricetta di questo piatto unico perchè la teglia ce la siamo spazzolata in due.....

 Ingredienti:

8 melanzane lunghe
200 gr di mozzarisella
5 scalogni 
40 pomodorini tipo datterini
  2 manciate  di capperi sotto sale
1 manciata di olive nere
3 C di pangrattato
olio evo
sale fino e sale grosso
pepe nero
1 mazzetto di prezzemolo

Tagliate per il lungo le melanzane e seguite questi passaggi.
Accendete subito il forno per portarlo a 150 gradi.
Incidete il centro della melanzana a rombo e mettete del sale grosso sopra. Coprite con carta argentata e infornate per 30 minuti.
Nel frattempo che vanno fate appassire lo scalogno in una padella con dell'olio e del sale. Sciacquate i capperi, e aggiungeteli allo scalogno insieme alle olive tritate grossolanamente, i pomodorini spaccati in 4 e una macinata di pepe.
Dopo 30 minuti togliete le melanzane dal forno e aspettate che si raffreddino se non volete ustionarvi le dita :) . Appena diventano maneggiabili scavate la polpa e frullatela. Unitela agli scalogni e amalgamate con metà mozzarisella tagliata a pezzetti. Togliete la padella dal fuoco mi raccomando.  Aggiungete il pangrattato e assaggiate per correggere di sale e pepe se necessario. 
Riempite le melanzane  e cospargete con altro pangrattato.Cospargetele di mozzarisella a piacere. Infornate a 180 gradi sinchè non si forma la crosticina. Aspettate che si intiepidiscano e cospargete con prezzemolo tritato e qualche gambo tritato fine. 
Sono come le ciliegie, una tira l'altra.....e quindi di cena solo melanzane al massimo con un'isalatina se proprio ce la fate ;)

martedì 17 giugno 2014

Meraviglia.....

Adoro questa stagione, melanzane, peperoni, pomodori..... e guardate che meraviglia stasera:

La ricetta domani però, altrimenti me le finiscono tutte!

lunedì 16 giugno 2014

Un incubo rivalutato alla mia età....

Questa è una variante filogreca della moussaka (parmigiana) ellenica:


è una versione leggera della moussaka o parmigiana a metà tra le due:


500 gr di melanzane
1 cipolla
250 gr di granulare di soia
1 kg di passata di pomodori
besciamella
2 patate
vino bianco
origano
cannella
prezzemolo
sale
pepe
olio evo

E’ una procedura lunga perchè la versione greca è più complessa di quella italiana perchè comporta diverse preparazioni che poi vengono assemblate alla fine.
Iniziamo la nostra ricetta partendo dal ragù che potrete preparare anche il  giorno prima. E’ l’ideale dividersi i lavori in due giornate diverse, vi sembrerà di non faticare. Tritate la cipolla finemente e mettetela a soffriggere in una padella con un filo di olio; quando avrà preso colore aggiungete il  granulare di soia e mescolate bene, quindi proseguite la cottura finche il granulare non inizia a cambiare colore e ad amalgamarsi con il soffritto. . (In questo caso non l'ho ammollato per avere un minimo di croccantezza)
Sfumate ora con del vino bianco; aggiungete la passata, origano, sale, pepe e mezzo cucchiaino di cannella. Coprite il tutto con un coperchio e cuocete finché non diventi un sugo particolarmente denso e tanto...... Aggiungete a quel punto il prezzemolo tritato e lasciate raffreddare lontano da tutti, è particolarmente gradevole e io stessa attingevo ogni volta che vedevo la pentola con la scusa di assaggiare..... quando ci passavo davanti.

Prossimo passo sono le patate. Sbucciatele e tagliatele a dischi sottili; mettetele a saltare in una padella per un paio di minuti con l’olio, condendole con un pizzico di pepe, il sale e l’origano.

Tagliate le estremità delle melanzane e dividetele a fette di circa 1 centimetro di spessore. Qui lascio a voi la scelta se metterle a riposare in acqua salata o fidarvi e passare al punto successivo saltando la salatura. Devo dire che oggi le melanzane non sono più così amare e quindi sono passata direttamente alla frittura delle fette che ho poi messo a sgocciolare su della carta assorbente da cucina.

Fate una besciamella leggera con brodo vegetale, farina, sale e pepe mantenendola piuttosto lenta.

Finalmente avete tutto l’occorrente per combinare i vari elementi e trasformarli in un gustoso primo/secondo/piatto unico.
All’interno di una teglia (anche usa e getta come la mia), iniziate a comporre la vostra moussaka con nell’ordine seguente gli strati:
  1. ragù sul fondo della teglia
  2. patate
  3. ragù
  4. besciamella
  5. melanzane
  6. ragù
  7. besciamella
  8. melanzane
  9. sugo del ragù
  10. besciamella per finire amalgamandola con il sugo.
Una spolverata generosa di pangrattato e cuocete a 180° finché non vedrete formarsi una crosticina marrone in superficie. Mettete a raffreddare, è particolarmente gradevole tiepida.

Ed ora vi spiego perchè era il mio incudo... circa 45/50 anni fa a Roma si usava andare la domenica al mare con fettine panate, frittate, pomodori con riso, peperoni arrostiti e..... parmigiana che a casa mia diventava moussaka. Bè sapete a che ora mia madre cucinava la domenica mattina? alle 4! Da spararsi insomma..... per questo era un incubo e per questo ho imparato a dividere le preparazioni lasciando l'assemblaggio all'ultimo :D .
Può andar bene una leggera insalatina con questa delizia, magari di cetrioli con yogurt di soia, non tutto il resto che vi ho elencato..... 

domenica 15 giugno 2014

Un classico estivizzato....

Piove, fa freddo e ci sono i fagioli freschi in questa stagione e allora vai di pasta e fagioli!

Ingredienti:

400 gr di fagioli borlotti freschi
150 gr di pasta (ho usato gli anellini siculi perchè si vanno a riempire con i fagioli)
2 spicchi di aglio
2 pomodori rossi
basilico
peperoncino
pepe nero macinato
olio evo
sale

Sarà che mi piace molto la pasta e fagioli, sarà perche ho trovato i fagioli freschi, insomma ecco la mia versione estiva di questo piatto povero ma dal sapore sempre attuale.
In una pentola mettete due spicchi d'aglio puliti  e schiacciati a soffriggere in padella, aggiungete i pomodori tagliati a pezzettoni e coprite con un coperchio. Lasciate così per alcuni minuti e poi riaprite aggiungendo i fagioli freschi. Mescolate il tutto per farli insaporire e ricoprite d'acqua calda, un pochino meno di un litro, salate e aggiungete delle foglie di basilico tritate finemente. Abbassate, coprite e fate cuocere. Quando i fagioli saranno cotti ma ancora al dentissimo (ovvio che li dovete assaggiare) aggiungete la pasta e se serve ancora dell'acqua calda. Controllate la sapidità e fate cuocere la pasta. Toglietela un minuto prima di quanto previsto. Aggiungete altro basilico e il peperoncino, mescolate, coprite di nuovo e lasciate che si fondino insieme i vari elemente. Quando si sarà intiepidito il tutto servite con abbondante pepe macinato e un filo d'olio evo a crudo. 

sabato 14 giugno 2014

Cenetta estiva e invitante!

Peperoni e pomodori sono i miei preferiti in questa stagione ed ecco il risultato:

Ingredienti:

4 peperoni rossi e gialli (non sono per niente tifosa della Roma :D)
10 pomodorini
10 olive di gaeta denocciolate e condite
150 gr di pangrattato
10 capperi sottosale sciacquati bene
2 spicchi di aglio
4/5 C di passata di pomodoro
prezzemolo
peperoncino
sale
olio evo

E' un pochino lunga la preparazione, ma potete farla anche prima e poi godervi il frutto della vostra fatica con un bel bicchiere di birra fresca e due fette di pane casareccio. E ora procediamo.
Lavate i peperoni e divideteli a metà. Puliteli dai semi e appoggiateli su una leccarda rivestita con carta da forno. Poneteli in modo che restino ben aderenti. In pratica vanno con la parte tagliata sulla base. Infornateli per una decina di minuti a 180 gradi  per cominciare a farli cuocere.
Dedicatevi ora alla preparazione del ripieno. In una grossa insalatiera mettete i pomodorini tagliati a pezzettini, l'aglio tritato finemente, i capperi tagliati a pezzettini, le olive che triterete in parte e in parte lascerete intere, il prezzemolo, il peperoncino e aggiungete il pangrattato. Mischiate con le mani e poi cominciate a dare il sapore. Aggiungete dell'olio, il sale e aggiustate di peperoncino. Per ultimo versate la passata di pomodoro che permetterà una certa morbidezza al composto.
Prendete i peperoni che si saranno freddati e ungete la parte interna con dell'olio, se volete potete anche salarli. Riempiteli e cambiate la carta nella leccarda dove adagierete i peperoni. Infornate a 180 gradi per una ventina di minuti di cui gli ultimi due con grill per fare la crosticina. Sono buoni sia caldi che freddi, saziano moltissimo e possono andare con una bella insalata fresca tanto, con questo caldo, non abbiamo bisogno di proteine a dismisura :D

venerdì 13 giugno 2014

Chi vuole una minestra fresca, fresca?

Procediamo con le zuppe fredde e in questo caso crudissima.....


Ingredienti:

250 gr di zucchine romanesche
1/2 barbabietola cruda
10 pomodorini
zenzero fresco
1 lime o limone bio mi raccomando!!!
1 spicchio di aglio fresco se possibile
olio evo
acqua di cocco (mal che va potete usare acqua semplice o comprate il cocco e rompetelo....)
cumino
curcuma
curry
peperoncino
sale

Lavate bene le verdure e visto che sono crude, usate quelle bio.... per i pesticidi che altrimenti ci sono,
togliete un pezzo di zucchina, un pezzettino di barbabietola e un pezzettino di zenzero che affetterete per la guarnizione del piatto e per dare croccantezza alla zuppa. Il resto va nel minipimer e trituratelo al massimo aggiungendo le spezie. Usate l'acqua di cocco per rendere facile il compito al tritatutto e per ultimo aggiungete anche buccia del lime grattuggiata e il succo spremuto. Impiattate e versate un pochino di olio evo. Guarnite e portate in tavola. Ha un sapore particolarmente gradevole dove i sapori delle spezie si mescolano si, ma mantenendo la loro personalità.




giovedì 12 giugno 2014

e prepariamoci per l'abbronzatura!

Fa caldo, le zuppe fresche sono ottime e se in più mi preparano per l'abbronzatura meglio ancora :D

Ingredienti:

4 carote
1 spicchio di aglio (fresco se potete)
panna di cocco
succo di lime (di limone va bene lo stesso)
spinacini

brodo vegetale
cumino in polvere
coriandolo in polvere
peperoncino
sale
granella di nocciole

Cominciate con il pulire le carote, tagliatele a pezzetti e mettete a cuocere nel brodo vegetale. Pulite e lavate gli spinacini. Quando le carote saranno cotte ma al dente mettetele nel bicchiere del minipimer con poco brodo vegetale, lo spicchio d'aglio, un cucchiaino di cumino, uno di coriandolo, il peperoncino tritato e riducete tutto in purea. Aggiustate di sale e aggiungete il succo di lime. Nel brodo avanzato sbollentate gli spinaci per due minuti. tritateli e conditeli con sale, se vi piace un'altro spicchio d'aglio a pezzetti e la granella di nocciole. In un bicchiere o in una scodella mettete la purea e sopra gli spinacini. Un filo d'olio, mettete a freddare e voilà, il gioco è fatto. E' una ricetta che si presta benissimo anche se la volete fare cruda. Sarà sufficiente usare acqua di cocco al posto del brodo vegetale per frullare le carote e gli spinacini tagliarli crudissimi.
Non dimenticate qualche ricciolo di carota cruda per decorare ;) ed è un gustosissimo secondo, abbiamo tante proteine delle nocciole....

martedì 10 giugno 2014

Dedicato al mio papà...

Eh si! avere un papà siciliano ti porta anche a queste delizie!

Era uno dei suoi piatti preferiti. Papà era di Acireale e mi ha insegnato a fare questi spaghetti semplici ma gustosi.

Ingredienti:

200 gr di spaghetti
1 zucchina lunga siciliana (in alternativa vanno bene anche le altre)
olio evo
sale
pepe nero
peperoncino
2 spicchi di aglio (io ho trovato quello fresco..... buonissimo)
menta
prezzemolo
basilico
aceto balsamico

E si procede. Grattate la zucchina lunga e affettatela non troppo sottile, mi piace sentire la zucchina. mettete in un tegame l'olio evo e appena pronto friggete le fette di zucchina. Man mano che si bruniscono, toglietele e mettetele su un foglio di carta ad assorbire l'olio in più. In un mortaio (dà più gusto pestare e ci si scarica anche) o in un robottino mettete aglio, prezzemolo, meta, basilico, sale e peperoncino a vostro piacere. Tritate grossolanamente. In una ciotolina aggiungete al trito un cucchiaino di aceto balsamico e mescolate.
Preparate gli spaghetti al dentissimo e quando li scolate versateli nel tegame dove avrete fritto le zucchine. Si insaporiranno deliziosamente. Spadellate e servite, ricoprendo con le zucchine fritte e il trito di erbette. Se vi piace aggiungete una macinata di pepe. Semplice, veloce, estivo ma godurioso!!!


domenica 8 giugno 2014

Insalatona di riso al ketchup di barbabietole.

E' arrivata l'estate, è arrivato il caldo e allora.....

Ingredienti:

50 gr di riso carnaroli
2 cetrioli
4 pomodori rossi
10 olive greche
100 gr di mais
100 gr di mortadella di soia al pistacchio
olio evo
limone
aglio
sale
pepe


Bè la ricetta è semplice non ci vuole molto a creare un'ottima insalatona. L'aggiunta della mortadella di soia ne fa un piatto unico fresco e non impegnativo. Per il condimento ho emulsionato olio con limone, sale, pepe e uno spicchio d'aglio pestato al mortaio. Diciamo che il riso era un'optional ;) 

Per dare un tocco spiritoso ho anche preparato un ketcup allungato con un passato di barbabietole arricchito con prezzemolo e peperoncino.

sabato 7 giugno 2014

Come lo posso chiamare? Frullato o smoothie oppure..... Boooombbbbbbbba energetica?

E' comunque buonissimo per chi ama osare e andare forti con ortaggi, frutta e spezie ;)

Bellino vero? E sentiste com'è buono....


Ed ecco i componenti del mio bibitone anche se manca un pezzo di zenzero fresco che ho aggiunto in corso d'opera e dell'aneto e un limone.....
Forse è meglio se passo alla spiegazione.

Ingredienti:

2 cipollotti freschi,
1 cetriolo
3 pesche
2 limoni (il succo)

1/2 peperoncino dolce
1 pezzo di zenzero fresco o in alternativa 1 C di quello in polvere
1 rametto di aneto
qualche fogliolina di menta fresca
sale
pepe
1 pizzico di peperoncino

Lavate tutto molto bene e pulite lo zenzero anche se è un pò difficile, lo so!!! Tegliate tutto a pezzetti e metteteli in un bicchiere del minipimer. Spremete i limoni e allungateli con acqua minerale, il liquido serve per amalgamare e deve permettere al minipimer di lavorare. Aggiustate di sale, di peperoncino e mettete un pochino di pepe nero. Insomma una bomba energetica.... a me è piaciuto moltissimo anche se in molti mi hanno detto che ci vuole coraggio ad unire pesche e cipolla :D . Io ve lo consiglio ma fate voi se volete osare o meno :D
Ah, dimenticavo. Lasciate qualche pezzettino di pesca e di cetriolo per abbellire la presentazione:

martedì 3 giugno 2014

Un Imperatore e due regine o due imperatrici? Insieme sono una delizia.


Il pomodoro è considerato l’imperatore degli ortaggi per le sue proprietà benefiche sia crudo che cotto. 
 


 Ed ecco una rivisitazione della classica pappa al pomodoro che unito alla cipolla e all’aglio da piatto povero diventa una ricca e sostanziosa zuppa da servire tiepida o calda.

Ingredienti per 4 porzioni:
 
500 gr di pomodorini (ho usato i datterini perché molto saporiti)
300 gr di cipolline borettane
1 cucchiaio di foglie di rosmarino fresco tritato
1 cucchiaino di sale
¼ di cucchiaino di pepe nero macinato fresco
3 spicchi d'aglio spezzettati ma è opzionale
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
brodo vegetale
olio evo
basilico fresco

 Procedimento:

Inserite una cremagliera al centro del forno preriscaldato a 280 gradi. Preparate una teglia con carta da forno.
In una ciotola media, unite i pomodori, le cipolle, il rosmarino, sale, pepe e aglio (se vi piace). Aggiungete l'olio e mescolate fino a quando tutti gli ingredienti sono ben amalgamati tra loro. Disponete  le verdure in un unico strato sulla teglia preparata. Fate andare fino a quando le verdure saranno dorate e tenere, circa 1 oretta. 
Appena pronte mettete le verdure arrostite (più eventuali succhi di cottura) e parte del brodo vegetale in un frullatore o robot da cucina. Frullate fino ad ottenere una crema. Mettete la crema in una pentola ed eventualmente fosse troppo densa aggiungete un pochino di brodo e fate sobbollire per un quarto d’ora. Spegnete e servite a seconda della stagione, tiepida o bollente accompagnandola con delle fette di pane tostato al sesamo, del basilico fresco e un’altra macinata di pepe.

domenica 1 giugno 2014

Piattoni bianchi diventano rossi....

Un piatto semplice, veloce e molto gradevole:

Ingredienti:

350 gr di fagiolini piattoni (bianchi o verdi)
2 patate
4 pomodori rossi grossi e maturi
5 olive nere
1 cipolla
1 carota
sale
pepe
brodo vegetale
olio evo

Preparazione:

I piattoni sono parenti prossimi dei fagiolini, altrimenti noti come taccole, essendo più grandi ti rendono la vita più semplice nel pulirli, restano molto croccanti e saziano con pochissime calorie.
Pulite i piattoni togliendo i filamenti e l'estremità e tagliateli a pezzi di circa 2 cm. Soffriggete la cipolla.
Tagliate le patate e i pomodori a pezzetti abbastanza grossi e metteteli in tegame con la cipolla affettata, la carota tagliata fine e le taccole. Aggiungete anche le olive sminuzzate finemente.
Versate nel tegame un bicchiere di brodo vegetale, aggiustate di sale e pepe e coprite con un coperchio. 

Portare a lenta ebollizione per circa 30-40 minuti mescolando di tanto in tanto ed eventualmente aggiungendo altro brodo vegetale. Le taccole resteranno croccanti mentre le verdurine si sfalderanno sino a creare una salsina densa e saporita merito anche delle olive. Potete mangiarle sul pane come bruschette o, come nella foto accompagnando del riso basmati lessato. Come potete vedere non ho usato grassi nè soffritti. Potete usare un pochino di olio evo a crudo per rendere ulteriormente saporito e completo il piatto.