venerdì 30 dicembre 2016

Tradizione e innovazione per il 2017!

Un cambio coraggioso della nostra tradizione? Si! Da incosciente? Provate e mi saprete dire…..





Ingredienti

    1 tazza di lenticchie beluga nere (ma potete usare anche altri tipi)
    4 tazze di acqua con 1 cucchiaino di sale
    Tahini
    Succo di lime
    sale
    prezzemolo fresco tritato
    2 cucchiai di semi di sesamo
    1 tazza di semi di melograno (circa 1 melograno medio)
    1 pagnotta di pane croccante integrale
     1 spicchio di aglio

Un modo diverso di ingraziarsi la fortuna nel nuovo anno?  Unire lenticchie e melograno con l'aggiunta di semi dovrebbe dare una bela marcia in più al 2017.


Cominciate con il portare l'acqua salata a ebollizione e aggiungete le lenticchie sciacquate. Fatele cuocere per circa 20 minuti a fuoco alto (le lenticchie saranno ancora al dente)
In una ciotola di vetro, aiutandovi con una forchetta, mescolate la salsa tahin al succo di lime, al sale e se volete un pizzico di paprika. Per ultimo, alla salsa, aggiungete i semi di sesamo che avrete tostato a parte, le lenticchie scolate, i semi di melograno il prezzemolo e amalgamate il tutto.
Dal pane tagliate delle fette che andranno riscaldate dopo essere state massaggiate con lo spicchio di aglio. Sulle fette di pane tostato integrale croccante, adagiate l’insalatina che avete preparato e se volete aggiungete del prezzemolo tritato e una spruzzata di lime.

Un arrosto speciale per iniziare il 2017!

Eccoci alla fine di un anno che se da un lato è stato molto pesante, dall’altro mi ha permesso di rinforzarmi e di sentirmi più sicura di me in qualsiasi situazione…. Quindi lo devo ringraziare questo 2016. Duro e inflessibile ma anche forgiante e ricco di spunti per temprarsi nella palestra della vita.



Un pochino per gioco ma anche molto per divertimento ho deciso di accogliere il nuovo anno con tutti gli accorgimenti propiziatori e beneaugurali che fanno parte delle tradizioni e delle culture popolari di vari paesi. E facendo una ricerca ho scoperto che molte delle tradizioni della mia famiglia si intrecciano con mondi, religioni, costumi le più diverse possibili. Questo mi fa porre una domanda… ma mia madre come faceva a saperle queste cose senza internet e senza altri strumenti social come ai giorni nostri? Resterà un mistero…

Allora cominciamo!

Come accogliere questo 2017? Poiché tutti noi vogliamo un anno dolce e ricco di doni preziosi il primo giorno dell’anno introduciamo cibi dolci sulle nostre tavole. In particolare datteri, fichi, uva fresca e uva passa ma anche verdure di quelle dolci come la zucca, i finocchi, le carote, i fagiolini e non trascuriamo i semi, di sesamo o di papavero o di zucca, a simboleggiare la fertilità e prosperità con cui vorremmo essere accompagnati nel nuovo anno.

Capodanno è il momento ideale per pensare e fare i collegamenti tra ciò che speriamo e ciò che… mangiamo. Mentre auspichiamo di andare incontro ad un anno felice, possiamo fare in modo di mangiare cibi “felici”. In questa nuovo giorno possiamo celebrare la creazione del mondo facendo del nostro meglio per aiutare a salvare il pianeta. Iniziare un nuovo anno assicurandosi di essere gentili con tutti gli esseri viventi ha già una marcia in più.

Una pietanza ricca sicuramente è l’arrosto… e allora perché non riproporre un buonissimo arrosto con del sugo ma totalmente cruelty-free?

Per l’arrosto di cavolfiore:

    1 intero cavolfiore (intero a simboleggiare l’inizio dell’anno)
    1 chilo di piccole patate rosse
    1 finocchio fresco
    1 grossa cipolla di Tropea + 1 mazzetto di cipollotti di Tropea o altro
    12/15 carote di vario colore (ho trovato le viola)
    2-3 rami di rosmarino
    1 mazzetto di prezzemolo
    2/3 spicchi di aglio tritato
    Sale
    Olio evo
    Paprika
    2/3 cucchiai di tahina

Per il sugo:

    1 cipolla bianca
    1 spicchio d'aglio
    8/9 funghi
    Olio evo
    Brodo vegetale
    1 manciata di lenticchie rosse
    2/3 manciate di anacardi sbucciati
    Rosmarino, basilico, prezzemolo tritati
    1 pizzico di noce moscata
    Sale e pepe



Per prima cosa dovete preriscaldare il forno al massimo.

Togliete le foglie dal cavolfiore e mettetelo in una grande teglia da forno lasciando la parte tonda in alto (il capo… d’anno)

Tagliate le patate a metà con tutta la buccia, il finocchio a fettine, i cipollotti di tropea in due, l’aglio sbucciato e tritato. Mescolate tutte le verdure con 2/3 cucchiai di olio evo, sale, pepe e le erbe che più avrete piacere di aggiungere. Versatele intorno alla “testa” di cavolfiore.

In una terrina a parte mescolate un cucchiaio di olio d'oliva, 1 altro spicchio di aglio tritato, la salsa tahin, e la paprika. Spennellate il composto sopra il cavolfiore e se vi avanza sulle restanti verdure.

Coprite con della carta argentata e mettete in forno a cuocere.

Le verdure saranno pronte quando saranno morbide, potete fare la prova della forchetta.

Mentre la vostra pentola di arrosto (VEGANO) si sta cuocendo in forno cominciate a preparare la salsa con cui accompagnerete l’arrosto. D’altronde, nessun arrosto non è accompagnato da una salsa… e noi non siamo da meno.

Fate bollire le lenticchie e gli anacardi nel brodo vegetale per circa 20 minuti.
In una padella, fate rosolare la cipolla in olio d'oliva per qualche minuto, aggiungete l'aglio e i funghi puliti (potete usare anche quelli surgelati), e cuocere per altri 2-3 minuti.
Unire infine tutti gli ingredienti e frullate sinchè non avrete un sugo a vostro piacimento più o meno liquido. Io lo preferisco molto denso, quasi una cremina che accompagnerà le fette del cavolfiore e le verdurine arrosto.

domenica 11 dicembre 2016

Idea carina per Natale!

Questa è un'idea molto carina per presentare in tavola un rotolo particolare, colorato e saporito ovviamente. Potrebbe essere un'idea per la Vigilia di Natale:


Zucca lunga gialla ripiena al forno. Ecco il risultato finale:


Ingredienti:

1 zucca gialla lunga
1 misto di verdurea a piacere
1 panetto di tofu
pepe nero
sale
olio evo
tanta pazienza....

Cominciate con il preparare delle verdure pulite e mondate da far saltare in padella. Io ho usato peperoni, zucchine, melanzane, patate, cipolle. Potete aggiungere anche funghi per esempio. Fatele saltare in padella con un goccino di olio, sale e pepe.

Poi armatevi di pazienza e tagliate i due estremi della zucca svuotandola completamente all'interno. I semi di zucca potete anche usarli dopo averli tostati. Il risultato dovrebbe venirvi simile a questo:



 Potete unire anche la zucca tagliata dall'interno. Se volete qualcosa di succulento aggiungete capperi e olive.

Dopo la pazienza arriva il piacere, salate l'interno della zucca e andate con pepe o peperoncino se preferite. Riempitela con le verdurine a cui avrete aggiunto il tofu tagliato grossolanamente e chiudete i lati con i coperchi che avrete conservato.

Mettete il "mostro" in una teglia da forno e massaggiatelo con olio sale e pepe. La buccia di questa zucca si quoce ed è tenera pertanto insaporita così si può mangiare.

Infornatela a forno caldo e fatela andare a 180 gradi per circa due ore e qualcosina in più.

Il gioco è fatto. Aspettate che si freddi e affettatela.

Potete servirla con delle cipolle caramellate al balsamico con un piacevole contrasto agrodole.

domenica 4 dicembre 2016

Una lasagna molto sprint!

Ebbene ho veramente poco tempo….. ma proprio poco. E allora eccovi una lasagna velocissima perché in 20 minuti la mettete in forno e potete fare altro sapendo che è goduriosa e sugosa.



Ingredienti:

1 o 2 Confezioni di lasagne pronte vegan
1 busta di soffritto congelato (circa 250 gr)
1 manciata di piselli surgelati
1 manciata di fagiolini freschi o surgelati
1 spicchio di aglio
Basilico (congelato da me)
Prezzemolo (congelato da me)
2 bottiglie di polpa pronta
1 C di conserva
1 bicchiere di vino rosso (vegan)
Olio evo
2 cucchiai di olio evo
4 cucchiai di farina
Noce moscata
1 litro di brodo vegetale
Zenzero fresco
Pepe

Ed ora procedete con l’organizzazione. Si tratta solamente di quello.
In una pentola mettete uno spicchio di aglio con la camicia e un goccio di olio.
Mentre l’aglio va sul fuoco aprite le confezioni di soffritto a cui aggiungerete il basilico e il prezzemolo. Io ne ho sempre una bella scorta nel congelatore perché me li ritrovo pronti da mettere nelle pietanze e non perdono aroma e fragranza. Togliete l’aglio che dovrebbe aver rilasciato i suoi sapori e profumi e aggiungete il soffritto preparato. Due minuti per insaporirlo, aggiungendo il sale e una macinatina di pepe. Versate la polpa di pomodoro a fuoco medio alto. Appena inizia a sobbollire aggiungete il cucchiaio di conserva e il vino. Mescolate e lasciate andare. In tutto dovreste averci messo meno di dieci minuti.


Dedicatevi ora alla besciamella. Unite l'olio alla farina in un’altra pentola. Andate a fuoco medio e girate per creare il roux necessario alla besciamella. (2 minuti dovrebbero essere più che sufficienti). Quando avrete ottenuto la pallina, versate il brodo vegetale e girate vigorosamente per far sciogliere. Aggiungete noce moscata e zenzero in polvere. Sale e pepe ed io ho aggiunto due cucchiai di sugo per renderla rosata. Poichè ho messo le lasagne crude (ecco la velocità) sia il sugo che la besciamella devono essere piuttosto liquidi. Appena bolle potete spegnere e cominciare a preparare la lasagna. 

Qui si sta facendo il roux.....

E qui invece besciamella smarcata.....





Ed ora si compone. Mettete del pangrattato sulla base della teglia e versate prima sugo (un mestolo a seconda della grandezza) e poi besciamella e lasagne ecco come procedere:




 In ultimo ho messo delle lamelle di mandorle per dare croccantezza. E' molto sugosa prima di infornare ma serve per cuocere le lasagne.

Ok l'ho portata a degli onnivori convinti che oltre che gradirla hanno fatto presente che dopo averne mangiato una bella porzione non si sentivano pieni...... Avere dei complimenti da onnivori è quello che penso possa portarli a sperimentare e magari a diventare vegan nel futuro.

domenica 27 novembre 2016

Una teglia colorata e saporita

Eccomi di ritorno con una teglia veloce e saporita:


Ingredienti:

5/6 patate tagliate a fettine
3 peperoni multicolore
1 mozzarisella affumicata
sale
pepe
prezzemolo
aglio
basilico
mandorle a scaglie

E' una ricetta semplice e veloce ma molto saporita grazie all'affumicato della mozzarisella. Cominciate con lavare e tagliare a fette molto grandi i peperoni. Metteteli in padella con aglio, sale, pepe e erbette.


Dovrete solamente farli andare per un 15 minuti. Devono essere ancora croccanti, finiranno di cuocere in forno. Mentre loro vanno lavate, pulite e affettate le patate. Ho usato uno strumento per farle diverse ma vanno benissimo anche affettate con un coltello semplice.
Quando i peperoni sono a metà cottura cominciate ad assemblare la teglia.

Un goccio d'olio sul fondo, una striscia di patate crude, una macinata di pepe, sale, mandorle a scaglie e prezzemolo e basilico come se piovesse.






Fate uno strato di mozzarisella affumicata e ricoprite di peperoni su cui aggiungerete le mandorle e le erbette:


Proseguite per quanti strati volete fare e infornate dopo aver ultimato con mozzarisella e mandorle che si tosteranno direttamente in forno.

E che altro dire? Ho in serbo una lasagna che domani assaggeranno degli onnivori che non hanno mai provato a mangiarne una senza animali dentro..... Vi aggiorno anche con la ricetta perchè è una lasagna che si può fare in 20 minuti d'orologio. Non male direi.


martedì 1 novembre 2016

2016 Anno Internazionale dei Legumi e 1 Novembre Vegan Day!

Quando dici che sei vegano ancora la gente si meraviglia e si stupisce.... Ancora ti chiedono che cosa mangi..... ma dai!!!! A parte la soia che sicuramente ci viene portata da tradizioni orientali siamo pieni di ricette della nostra tradizione ricche di legumi, da sempre ottimi sostituti della carne.... E allora, in onore di questo giorno considerato in tutto il mondo come VEGAN DAY eccovi la mia ricetta preferita di pasta e fagioli. Piatto semplice, ricco di gusto, conosciuto da tutti (chi non ha mai mangiato un piatto di pasta e fagioli?) ma con una nota di modernità e di curiosità:


 Ingredienti:

1 litro di brodo vegetale
2 carote
1 spicchio di aglio
1 cipolla 
1 confezione di fagioli borlotti 1 confezione di fagioli cannellini
1 patata
1 gambo di sedano e qualche fogliolina
1 rametto di rosmarino
4 foglie di salvia
1 pomodoro maturo
150 gr di pasta integrale
sale
pepe nero


Fate soffriggere la cipolla con il sedano tagliato a pezzettoni in una padella con un mestolo di brodo vegetale anzichè l'olio. Così è molto più leggera la minestra. Lasciate andare qualche minuto, aggiungete il pomodoro tagliato anch’esso a pezzettoni insieme con la patata e le carote a dadini. Aggiungete per ultimo la salvia, il rosmarino aggiustando di sale e pepe. Versate parte del brodo vegetale, lasciandone un poco da utilizzare mentre si cuoce la zuppa. Lasciate andare mentre scolate i cannellini che passerete al minipimer per ottenere la crema. Aiutatevi con poco brodo vegetale e versate in ultimo la crema nel brodo che avete sul fuoco. Dopo che la crema ha preso bollore aggiungete i fagioli borlotti scolati e sciacquati. Fate andare ancora una quindicina di minuti la zuppa prima di aggiungere la pasta. Fatela cuocere solamente la metà del tempo indicato sulla confezione. Giratela, spegnete il fuoco e lasciatela a riposare qualche minuto. Servitela con un abbondante macinata di pepe nero e se volete un filino di olio evo a crudo.
Onore ai fagioli amici, un piccolo legume dal cuore grandissimo!!!

domenica 23 ottobre 2016

La vie en rose e.... pure l'insalata!

E' finito un periodo lunghissimo e difficile per me. Finalmente mi sono liberata di catene pesanti che rallentavano il mio cammino, appesantendomi e rallentandomi in tutto. Un periodo lungo più di tre anni ma assolutamente ho combattuto per non soccombere. E ci sono riuscita finalmente!
Ho scherzato nel titolo del mio post, ma questa insalatona ve la consiglio. E' un piatto unico vista la presenza del tofu ma saporita e con pochi grassi. La foto è unica perchè ho avuto pochissimo tempo prima che sparisse tutto.....



Ingredienti per 4 persone:

1 panetto di Tofu (del tipo duro) da 250 gr
1 confezione di barbabietole
Radicchio
Spinacini
Carote a julienne
Ravanelli
Semi di sesamo
Pompelmo rosa
1 cucchiaino di senape di Dijone
sale
Peperoncino fresco


Cominciate con pulire e tagliare a dadini la barbabietola. Pulite le insalatine, pulite e affettate i ravanelli e le carote che dovete fare alla julienne. Tritate finemente il peperoncino fresco. Io ho trovato gli Habanero ne ho messo solamente uno ma era sufficientemente piccante da lasciare senza fiato..... Nel frattempo mettete a tostare sulla griglia il tofu tagliato a fette spesse circa 1/2 centimetro e tostate i semi di sesamo. Spremete il pompelmo rosa ed emulsionate il succo con del sale rosa, del pepe nero macinato fresco e un cucchiaino di senape di Dijone. Appena il tofu risulterà tostato tagliatelo a dadini anche lui. Cominciate a comporre la vostra insalatona mescolando i vari ingredienti insieme con il condimento che avrete preparato. Dopo aver condito il tutto aggiungete i semini di sesamo.  Sentirete vari gusti mangiando questa insalatina. Prima sentirete l'amaro del radicchio che lascerà il posto al piccante del peperoncino che lascerà il posto al sapore acido del pompelmo che lascerà il posto, finalmente, al dolce della barbabietola..... Vabbè questo per dire che insieme ho cercato di bilanciare tutti i sapori in questo piatto e dalla faccia e dai commenti dei miei commensali direi che ci sono riuscita..... Oltretutto è anche dietetica ma senza perdere il sapore ed il gusto della vita!!!! :D

domenica 25 settembre 2016

Pizza a zero carbo per il sabato sera....

Dopo il mio intervento di 3 anni fa il mio metabolismo ha cominciato a rallentarsi.... e ho preso qualche chilo. A nulla valeva la dieta fatta anni fa, a nulla valeva stare a stecchetto.... Ora finalmente sono riuscita a sbloccare sto cavolo di metabolismo e ho ripreso a perdere peso. Sto a dieta si! ma manco con la dieta ho perso la voglia di cucinare e di mangiare bene. Eccovi una pizza deliziosa ed in più ho scoperto le UOVA!!! si ma di CHIA!!!! Funzionano come le uova tradizionali ma sono uno sballo.....

Volete una fettina di pizza? A voi prego.....







Ingredienti per la base:





1 cavolfiore (550-600g)
2 uova di Chia 

1 cucchiaio di farina di mandorle
1 cucchiaio di semi di chia
1 spicchio d'aglio
sale marino
basilico
pepe nero macinato fresco
  


Per primissima cosa accendete il forno al massimo della temperatura, deve essere caldissimo.

Poi cominciamo con il preparare la pasta per la base della pizza. Riducete a cimette il cavolfiore pulito e tritatelo con il robottino. Deve diventare grande come dei chicchi di riso o più piccolo. Eccovi l'immagine direttamente dal robottino:




Reso l'idea? Ora prendetelo e mettete l'impasto a scolare prima in un passino a maglie strette, premendo con le mani per eliminare l'acqua quanto più possibile. Poi, non contente versate il composto in un canovaccio da cucina (pulito ovviamente) e strizzate forte forte.... potete anche batterlo e poi continuate a strizzarlo.....  Ripetete sino ad ottenere una pasta molto asciutta. 
Quando è bello asciutto aggiungete la farina di mandorle, il basilico tritato finemente, il sale e una macinata di pepe nero. Aggiungete le uova di chia e impastate. Otterrete un impasto molto simile a quello di farina, stendetelo in una teglia da forno schiacciando l'impasto sino ad ottenere lo spessore che preferite. A me piace la pizza romana molto bassa e croccantina. Il forno deve essere al massimo e dovete cuocere la pizza per circa 35/40 minuti. Ecco il risultato e vi garantisco che è già buona così:





Pizza bianca? Ma dai!!! visto che ci siamo conditela in mille modi. Io ho messo hummus, pomodori tagliati a pezzetti e cipollotti con la parte verde che non ho escluso. Buonissima. Ma potete farla anche con guacamole, peperoni e olive oppure semplicemente alla marinara con pomodoro, aglio, prezzemolo.... Fate voi.

Ah dimenticavo. Eccovi la dritta per le uova di chia. I semi di chia sono così versatili da poter essere utilizzati come sostituti dell’uovo e oltre alle loro proprietà risolvono un grosso problema in maniera semplicissima. E’ sufficiente miscelare un cucchiaio da tavola di semi di chia con 3 cucchiai da tavola  di acqua mettere a riposo in frigo sino ad ottenere la consistenza simile di un uovo crudo.
E' ottimo per dolci, creme, budini anche senza cottura.....

In più contengono ferro, potassio, omega 3.... Che aspettate? correte a comprarli.














domenica 18 settembre 2016

Cremoso e dal sapore orientale.....

Piove e va anche bene, ma la voglia di qualcosa di coccoloso e avvolgente si fa sentire. Eccovi una ricetta che si può definire leggera, profumata ma al tempo stesso molto ma molto comfort-food e direi anche orientaleggiante.


Ingredienti per 4 persone:

120 gr di riso integrale
2 batate  (300 gr)
2 pomodori rossi
2 cipolline bianche
240 gr di brodo vegetale + 2 mestoli per il soffritto
zenzero fresco
 coriandolo fresco
1 spicchio di aglio
1 lime
sale qb
pepe nero

Cominciate a pulire e affettare la cipollina fresca, l'aglio, lo zenzero (sbucciatelo) e il coriandolo. Affettate tutto molto sottilmente. In un tegame mettete l'aglio, la cipolla con un mestolino di brodo vegetale e fateli appassire. Si ottiene un soffritto senza grassi molto delicato. Aggiungete le batate (sono leggermente dolci e sono un'ottima alternativa alla zucca). Fatele dorare leggermente prima di aggiungere il riso integrale che farete tostare insieme. Nel frattempo mettete due pomodori in acqua bollente due minuti per poter togliere la pelle. Aggiungete i pomodori a pezzettini nel riso e batate, mescolate un paio di minuti e aggiungete il brodo vegetale, fate bollire e poi abbassate la fiamma al minimo, coprite e non toccate più la pentola per un quarto d'ora. Passato il quarto d'ora salate, mescolate e coprite nuovamente. Valutate voi se è necessario aggiungere un altro mestolino di brodo vegetale. Fate andare ancora 10 minuti a fuoco bassissimo e coperto. Spegnete, lasciate sul fornello caldo aggiungete lo zenzero tritato finemente, la buccia del lime e il succo. Cospargete di coriandolo fresco che se non trovate potete sostituire con prezzemolo fresco. Servite tiepido con una spolverata di pepe nero e....... comfortatevi dieteticamente.







sabato 10 settembre 2016

Tex Mex in casa



Domenica scorsa tex-mex in casa con ospiti non vegan. Una ricetta estremamente golosa e divertente. In più l’ho eseguita in modo molto dietetico e anche gli ospiti che avevo hanno gradito:



Ingredienti
250 gr di cipolle bianche
3-4 spicchi di aglio
1 carota
1 costa di sedano
150 gr di peperoni rossi 
150 gr di peperoni gialli
 100 gr di passata di pomodoro
 250 gr di fagioli rossi precotti 
350 gr di ragù bianco di soia
3/4 pomodori rossi
Coriandolo/prezzemolo un bel mazzetto
1 C di passata di pomodoro
1 pizzico di cannella in polvere
 1 mestolo di brodo vegetale
 Cumino polvere
Peperoncino fresco 
Sale fino q.b.
Scorza di lime grattugiata
Pepe nero q.b.
Paprika forte q.b.
Per realizzare il chili vegetariano iniziate a preparare il soffritto di base pelando la carota, il sedano, le cipolle, l’aglio. 


Ora, invece che usare l’olio, ho utilizzato del brodo vegetale, facendo andare il mio soffritto senza grassi ad un fuoco piuttosto vivace. Proseguite poi tagliando i pomodori e i peperoni rossi e gialli. Tagliate a pezzettini anche il peperoncino, tritate il coriandolo fresco o il prezzemolo.



 Grattugiate la buccia del lime (potete conservare il frutto per il guacamole d’accompagno) ed unite il tutto al soffritto. Mescolate, fate andare di bollore prima di aggiungere i fagioli rossi sciacquati. Mescolate, abbassando la fiamma e aggiungete le spezie. Sale, cumino, pepe nero e prezzemolto tritato.

Per quanto riguarda il macinato di soia l’ho preparato come nella ricetta che posterò, senza grassi e molto speziato.
L’ho aggiunto nel tegame e dopo aver mescolato bene tutti gli ingredienti, versate un cucchiaio abbondante di passata di pomodoro con un mestolo di brodo.  Fate cuocere con coperchio a fiamma moderata per una ventina di minuti.

Ho servito il chili con un cucchiaio di yogurt di soia senza zucchero mescolato senza olio con l’aggiunta di aneto accompagnato da un salsa guacamole. 

E non poteva mancare un tacos fatto in casa con farina di farro integrale. 

Mancavano solo i mariachi  a farci la serenata....

lunedì 29 agosto 2016

Riso e spinaci in versione pilaf!

Eccovi un'idea molto saporita di abbinare il riso agli spinaci con gusto ed in maniera molto dietetica:


Devo perdere qualche chilo ma non il gusto per il buon cibo.

Ingredienti:

70 gr di riso integrale
250 gr di spinacini freschi
sale rosa dell'Himalaya
1 cipollina bianca fresca
1 mestolo di brodo vegetale
erba cipollina
pepe nero

Per prima cosa ho tostato il riso integrale in un pentolino senza aggiungere alcun condimento. Appena ha cominciato a tostarsi ho spostato il pentolino dal fuoco e ho aggiunto la cipollina grattugiata mescolando velocemente. Ho aggiunto 210 gr di brodo vegetale fatto in casa rimettendo il riso sul fuoco mescolando. Appena ha preso bollore ho aggiunto il sale e un pomodorino sbollentato e senza pelle per dare colore.... Amo il rosso e i primi devono avere una sfumatura di rosso.


Ho ancora mescolato, abbassato la fiamma e aggiunto gli spinacini puliti, tritati e crudi. A questo punto ho incoperchiato il pentolino messo al minimo la fiamma. Dopo circa una ventina di minuti ho spento, mescolato nuovamente e lasciato coperto sul fuoco spento su cui ho cotto il riso dopo aver tritato dell'erba cipollina che ci stava proprio bene.

Prima di servirlo con un'insalatina fresca sono andata giù di pepe nero e.... buon appetito.


Ultimo dolce prima della dieta post vacanze!

Eh si, dopo l'estate un periodo di dieta per riprendersi in pieno nelle attività è necessario, ma prima eccovi un dolce che, specialmente per i bambini e gli studenti che tra poco rientreranno a scuola, può essere una colazione sprint:



E' semplice la preparazione di questo cuore ma il risultato è decisamente buono.

Ingredienti:

350 gr. corn flakes
250 gr. cioccolato fondente
150 gr. nocciole tritate
50 gr di burro di soia

Gli ingredienti sono pochi e la preparazione ancora più semplice. Tagliate a pezzettoni la cioccolata e mettetela in un pentolino a sciogliere a bagnomaria insieme al burro di soia.



La mia cioccolata era di un uovo fondente equosolidale avanzo di Pasqua. Per evitare di arrivarci a Natale....

Intanto in un grosso recipiente mettete i corn flakes con le nocciole tritate e aspettate che la cioccolata fonda e si intiepidisca. Non ho aggiunto zucchero in quanto i corn flakes erano già zuccherati.

Appena il composto di cioccolata è tiepida versatela sui corn e mischiateli bene affinchè tutti si mescolino bene con la cioccolata.

Prendete delle formine o un contenitore come il mio e procedete e versare il composto schiacciandolo il più possibile in modo che si compatti bene. Mettete in frigo per una notte e..... buona colazione per il giorno dopo.

lunedì 22 agosto 2016

Budino al ciocco per rientrare!

Quest'anno ho decisamente marcato visita al mio blog. Ogni tanto mi succede e generalmente fa parte di un cambiamento importante nel cammino su questa terra. Per mille motivi sono stata presa da un riesame di me stessa, della mia vita, del mio futuro soprattutto. Dopo questo lungo periodo di assenza e di silenzio, mi sento più forte, più temprata e soprattutto in pace con me stessa.  La cucina è e rimane al centro dei miei interessi ma dovendo darmi da fare su altri fronti non avevo più tempo per presentare delle ricette degne del mio blog. Così sono stata presente ma ho preferito tacere.
La crisi evolutiva è passata? Penso di si. Ho nuove idee, nuova voglia di sperimentare (e non solo in cucina), nuova voglia di avventurarmi nel cammino della vita, ma stavolta sarà Lei a guidare me, anche perchè penso che conosca la strada meglio di me!

E allora eccovi una nuova ricetta, dolce come è il mio cuore, fresca come la ventata di nuovo che sto sperimentando, con carattere come l'esecutrice della ricetta!






Ingredienti:

Ingredienti:
  • 200 g di cioccolato fondente
  • 100 g di farina di riso
  • 100 g di olio di semi
  • 150 g di zucchero di canna (io ho usato il mascobado)
  • 1 litro di latte di soia
  • 1 rametto di menta fresca
  • Ciliege fresche o candite 
  • Granella di nocciole qb                                        

Per prima cosa dovete mettere a bollire il latte di soia o quello che usate di solito con il rametto di menta pulito e lavato. In un'altra pentola invece cominciate a squagliare lo zucchero con l'olio di semi. Usate un buon olio di semi. L'alternativa potrebbe essere burro di soia autoprodotto fatto in casa. Quando lo zucchero si sarà sciolto aggiungete la cioccolata spezzettata. (Ottimo sistema per riutilizzare anche le uova di Pasqua avanzate). Il fuoco deve essere molto basso per evitare che si bruci il tutto.Girate frequentemente la pasta di cioccolato. A fine squaglio aggiungete la farina settacciata per evitare che si formino dei grumi. Mescolate piano piano dal basso verso l'alto. Quando sarà creata la crema densissima cominciate ad aggiungere a filo il latte (togliete la menta prima) freddo o tiepido. Mescolate continuamente a fuoco sempre basso. Una volta che avrete incorporato tutto il latte dovete mescolare portando ad ebollizione. Non fermatevi altrimenti rischiate la formazione di grumi. Io ci ho messo circa 45 minuti. A questo punto versate in un contenitore da budino il vostro budino. Come vedete io ho usato un contenitore di alluminio ma il dolce andava portato ad un picnic e ho preferito non rischiare che il budino decidesse lui dove andare......

Copritelo con una pellicola per alimenti che farete aderire piano al budino:




Fate raffreddare  a temperatura ambiente e solamente quando sarà freddo mettetelo in frigo meglio per una notte intera. Il giorno dopo o quando lo dovete servire, togliete la pellicola e sbizzarritevi, io l'ho cosparso di granella di nocciole e ho aggiunto delle ciliegine candite, potete andare anche di panna vegetale o granella di biscotti vegan. Dipende dalle calorie che volete abbia il vostro dolce.



Ah, come vedete ho cambiato aspetto al blog. Lo volevo fare da molto tempo e finalmente l'ho fatto. Spero vi piaccia. Ed è solamente la prima delle novità, ne ho in mente altre.

lunedì 15 agosto 2016

Buon ferragosto a tutti!!!!


A tutti, ma proprio a tutti un augurio per un ferragosto felice e pieno di gioia, ovviamente pranzo vegan!!!!

e a prestissimo amici!!!

martedì 29 marzo 2016

BBQ Vegan.... Yes we can!!!!!

Abito in una zona dove ancora esiste molto verde e le case hanno un pochino di giardino. Quando è festa o in primavera-estate spesso si sente l'odore di barbeque che le famiglie si preparano. Ma per i vegani, per me, l'odore del barbeque può essere davvero difficile da affrontare. Per me non ha più l'odore del barbeque inteso come un delizioso pasto all'aperto insieme ad amici ed alla famiglia. Per me, ormai, l'odore è associato alla sofferenza e alla morte di tanti animali. Ma poi mi sono chiesta se proprio dovevo privarmi di un piacere da condividere con chi più amo? Magari invece potevo aprire una strada nuova, un cambiamento e un'alternativa intelligente, golosa e saporita da proporre anche a chi vegano non è. E allora eccovi le immagini e le ricette del mio bbq vegano..... Da far invidia a chi è abituato ad altro:

BBQ Tempeh:







 



 Arrosticini di TOFU:






 Misto di spezie per il barbeque:

1 cucchiaio colmo di aglio fresco
2 cucchiai di cipolla tritata finemente

origano secco
pepe nero
zucchero di canna (io ne ho messo circa 1 cucchiaino)

Salsa per il barbeque:

2 tazze di ketchup

sale rosa dell'Himalaya
1 bicchierino di sciroppo d'acero
1 bicchierino di aceto balsamico
1 bicchierino di aceto di mele
succo di mezza arancia
3 spicchi d'aglio tritati finemente

pepe nero

Tofu
Tempeh
olio evo

Prendete una pentola capiente unite il misto di spezie e gli ingredienti per la salsa. Mescolate e ponete
sul fuoco sino a che il composto non cominci a bollire. Abbassate la fiamma e lasciate sobbollire per 30 minuti fino a quando non si addensa. Spegnete e lasciate raffreddare fuori dal frigo.


Prendete il tofu e il tempeh. Vi consiglio di asciugare molto bene il tofu per lasciarlo il più asciutto possibile. Bagnateli con dell'olio senza usare sale, la salsa sarà più che sufficiente per insaporire il vostro spiedino. Infilzate tofu e tempeh sugli spiedini e fateli cuocere sulla brace sinchè non avranno un colore brunito da ambo le parti. Poi serviteli coprendoli con la salsa che avete preparato, con un'insalata e delle verdure grigliate. Io ho usato dei funghi per accompagnare il tutto. Ah, e per chi non ha il barbeque in giardino potete cuocere tofu e tempeh al forno con il grill e poi immergerli nella salsa.... vi sembrerà di portare il barbeque nella vostra cucina.



sabato 26 marzo 2016

Buona Pasqua!

Vi auguro che questa Pasqua porti Luce, Amore, Armonia e Vibrazioni Divine in ognuno di noi e anche intorno a noi!!! Buona Pasqua a tutti!!!!


Uova felici per una Buona Pasqua a tutti!!!

Momento di crisi anche con la cucina.... ho mangiato insalate e verdura lessa principalmente in queste settimane. Sono ancora in crisi! Vorrei cambiare tante cose ma la velocità dei miei pensieri non risponde minimamente a quello che è il passo della vita. Però è Pasqua ed è un giorno che ci ricorda la rinascita. E allora proviamo a rimetterci in riga... E pensando a quanti di voi si sono chiesti che fine avevo fatto eccovi una ricetta fuori dal comune, semplice e magari fate ancora in tempo a stupire a Pasquetta tutti i vostri amici:


Sorpresi? pensate mi sia convertita al vegetariano? Naaaaa leggete di seguito. Mi sono impegnata per divertirmi e divertire semplicemente e senza pensarci su due volte ho ritenuto un buon modo per augurarvi una Pasqua dove nulla è impossibile anche questo miracolo :D

Ingredienti:


Per l'albume:


    
2 tazze di latte di mandorla non zuccherato
    
2 cucchiaini di polvere di agar agar
    
¼ cucchiaino di sale nero

Per il tuorlo:

    1 confezione di tofu morbido
    
2 cucchiai di maionese vegan
    
2 cucchiaini di senape di Digione
   
aceto di vino bianco
    1 pizzico di sale rosa dell'Himaliaya

    1 pizzico di pepe nero

   
1 pizzico di curcuma
   
1 pizzico abbondante di Paprika

     olio evo q.b.
Unite il latte di mandorla, l'agar agar, e il pepe nero in un pentolino e con le fruste mescolate bene. Mettete sul fuoco e portare ad ebollizione. Togliere dal fuoco e versare in stampi d'uovo. Mettete in frigorifero per 30 minuti circa. Devono essere sode le mezze uova. Gli stampi sono quelli per le uova di cioccolato e invece noi possiamo usarle per preparare queste delizie divertenti.




Passate a creare i tuorli lavorati, esattamente come fareste con il tuorlo di un uovo vero. 
Unite il tofu, la maionese vegan, olio evo, senape, aceto, sale, pepe nero, curcuma e mettete il tutto in un robottino. Frullate sino ad ottenere un impasto omogeneo il più possibile.
Nel frattempo i falsi albumi si saranno solidificati e adesso viene il difficile. Con un cucchiaino dovete scavare un piccolo cerchio all'interno di ogni mezzo uovo. Potete usare anche l'attrezzo per fare le palline di melone o cocomero, io non lo avevo e mi sono aggiustata ed eccovi il risultato finale:




 E ora divertitevi. 
Mettete la salsa che compone i tuorli felici in una tasca da pasticciere munita di punta a stella oppure un semplice cucchiaino può andar bene. Riempite ogni uovo con il composto preparato, adagiate su un letto di insalata e cospargete di paprika prima di servire.... 


E' anche possibile realizzare qualcosa di diverso come gusti. A me piaceva l'idea di ricreare il più possibile un uovo e.... voilà tutto è possibile senza crudeltà. 
Spero di essermi fatta perdonare l'assenza :D.
   


sabato 16 gennaio 2016

Consigli in cucina

Parlando in giro spesso mi accorgo come siamo condizionati ad una tradizione in cucina che ci impedisce di sperimentare pensando che le alternative possano essere costose o poco saporite. Ed invece eccovi la ricetta per una salsina con cui preparare l'insalata russa che abbassa calorie, costi e soprattutto i tempi sono velocissimi. L'ho usata per l'insalata russa, per il panino con l'hamburger ma può andare bene ovunque vogliate metterla.



Invece della maionese vegan o non vegan per chi è onnivoro e mi legge, provate a fare così. Prendete dello yogurt naturale di soia senza zucchero. Un vasetto può bastare e aggiungete un cucchiaio di senape, il succo di un lime, la buccia di mezzo limone, un pochino di sale e come tocco finale potete aggiungere un pochino di tabasco e un goccio di brandy. Andate di mix e otterrete una maionese a basso contenuto di grassi, con un sapore davvero unico e se volete potete aggiungere anche un pochino di ketchup o salsa di pomodoro che vi farà diventare la maionese un'ottima salsa rosa. Non è meglio? Provare per credere.

domenica 10 gennaio 2016

Sanity Burgher..... e altro ancora!

Sto cominciando ad uscire dal web.... E questa è una bella soddisfazione per me. Questo è il terzo anno del mio blog e finalmente posso scoprire se veramente le mie ricettine piacciono, facendole assaporare dal vivo. Oggi è stata una bella esperienza portare alcuni miei piatti in un aperitivo vegano. Anzi direi che più che un aperitivo era un vero e proprio brunch. Ma andiamo con ordine.... Intanto vi presento il risultato finale del burgher prima di essere gustato dalla mia assaggiatrice ufficiale Nicoletta che ieri sera si è prestata a fare da giudice gastronomico.....

Ho pensato che un burgher poteva andare bene per un aperitivo ed allora ho provato a fare questi hamburger vegani pieni di spezie, erbe e scorza di limone. Il risultato è stato un burgher "sano e seriamente soddisfacente" a detta del giudice imparziale e non corruttibile.

Ingredienti per i burgher:
80 g di fagioli cannellini
80 g di fagioli borlotti
80 g di fagioli rossi
200 g di fave surgelate
1/2 cucchiaino di cumino in polvere
1/2 cucchiaio di semi di coriandolo in polvere
1/2 cucchiaino di paprika forte
1 cucchiaio di farina bianca (più farina per lavorare)
buccia grattugiata di 1 limone non trattato
sale qb
prezzemolo fresco

Sto dando le dosi per circa 4 burgher grandi che potete cuocere direttamente in forno caldo a 200 gradi. Dovendo fare numerosi miniburgher li ho infarinati e passati in una padella caldissima oliata con olio di semi. Ma il bello del panino è la sua composizione.


Incominciamo dall'insalata che è alla base del panino e per la quale potete usare:

¼ di lattuga iceberg perchè è croccante
2 cucchiai colmi di maionese vegan
1 cucchiaio colmo ketchup
1 cucchiaino di Tabasco
1 cucchiaino di salsa Worcestershire home made e pertanto vegan
1 cucchiaino di brandy, o bourbon e abbiamo già visto che sono vegan 


E qui vi dò la ricetta della salsa Worcestershire che facendola in casa diventa veganissima:


1/2 tazza di aceto di mele 
2 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di acqua
1 cucchiaio di zucchero di canna
1/4 cucchiaino di zenzero in polvere
1/4 cucchiaino di senape forte
1/4 cucchiaino di cipolla in polvere 

1/4 cucchiaino di aglio in polvere 
1 pizzico di cannella
1 pizzico di pepe

E sufficiente mettere tutti gli ingredienti in una casseruola media e mescolare accuratamente. Aspettate che il liquido vada in ebollizione, mescolando continuamente. Aspettate 1 minuto, spegnete e raffreddate.


Dopo aver messo l'insalata nel panino aggiungete l'hamburger. Procedete con pomodori a fettine e cipolle rosse che avrete trattato come di seguito. 

Prendete le cipolle rosse di Tropea e sbucciatele tagliandole a fettine sottili il più possibile. Mettetele a macerare in aceto di vino e un pizzico di sale.  

Chiudete con il classico cetriolo sottoaceto. 

Che panino burgher è senza il cetriolino? Coprite, infilzate il tutto con uno stecchino lungo e addentate..... vi esploderanno tutti i sapori in bocca, le salse tenderanno a colare lungo il mento ma direi che non esiste un modo migliore di gustarsi il panino con l'hamburger se non sporcandosi e leccandosi le dita.

Ed eccovi la vetrina con alcune prelibatezze dell'aperitivo tenuto ad Aprilia in questo piacevolissimo locale: