venerdì 30 dicembre 2016

Tradizione e innovazione per il 2017!

Un cambio coraggioso della nostra tradizione? Si! Da incosciente? Provate e mi saprete dire…..





Ingredienti

    1 tazza di lenticchie beluga nere (ma potete usare anche altri tipi)
    4 tazze di acqua con 1 cucchiaino di sale
    Tahini
    Succo di lime
    sale
    prezzemolo fresco tritato
    2 cucchiai di semi di sesamo
    1 tazza di semi di melograno (circa 1 melograno medio)
    1 pagnotta di pane croccante integrale
     1 spicchio di aglio

Un modo diverso di ingraziarsi la fortuna nel nuovo anno?  Unire lenticchie e melograno con l'aggiunta di semi dovrebbe dare una bela marcia in più al 2017.


Cominciate con il portare l'acqua salata a ebollizione e aggiungete le lenticchie sciacquate. Fatele cuocere per circa 20 minuti a fuoco alto (le lenticchie saranno ancora al dente)
In una ciotola di vetro, aiutandovi con una forchetta, mescolate la salsa tahin al succo di lime, al sale e se volete un pizzico di paprika. Per ultimo, alla salsa, aggiungete i semi di sesamo che avrete tostato a parte, le lenticchie scolate, i semi di melograno il prezzemolo e amalgamate il tutto.
Dal pane tagliate delle fette che andranno riscaldate dopo essere state massaggiate con lo spicchio di aglio. Sulle fette di pane tostato integrale croccante, adagiate l’insalatina che avete preparato e se volete aggiungete del prezzemolo tritato e una spruzzata di lime.

Un arrosto speciale per iniziare il 2017!

Eccoci alla fine di un anno che se da un lato è stato molto pesante, dall’altro mi ha permesso di rinforzarmi e di sentirmi più sicura di me in qualsiasi situazione…. Quindi lo devo ringraziare questo 2016. Duro e inflessibile ma anche forgiante e ricco di spunti per temprarsi nella palestra della vita.



Un pochino per gioco ma anche molto per divertimento ho deciso di accogliere il nuovo anno con tutti gli accorgimenti propiziatori e beneaugurali che fanno parte delle tradizioni e delle culture popolari di vari paesi. E facendo una ricerca ho scoperto che molte delle tradizioni della mia famiglia si intrecciano con mondi, religioni, costumi le più diverse possibili. Questo mi fa porre una domanda… ma mia madre come faceva a saperle queste cose senza internet e senza altri strumenti social come ai giorni nostri? Resterà un mistero…

Allora cominciamo!

Come accogliere questo 2017? Poiché tutti noi vogliamo un anno dolce e ricco di doni preziosi il primo giorno dell’anno introduciamo cibi dolci sulle nostre tavole. In particolare datteri, fichi, uva fresca e uva passa ma anche verdure di quelle dolci come la zucca, i finocchi, le carote, i fagiolini e non trascuriamo i semi, di sesamo o di papavero o di zucca, a simboleggiare la fertilità e prosperità con cui vorremmo essere accompagnati nel nuovo anno.

Capodanno è il momento ideale per pensare e fare i collegamenti tra ciò che speriamo e ciò che… mangiamo. Mentre auspichiamo di andare incontro ad un anno felice, possiamo fare in modo di mangiare cibi “felici”. In questa nuovo giorno possiamo celebrare la creazione del mondo facendo del nostro meglio per aiutare a salvare il pianeta. Iniziare un nuovo anno assicurandosi di essere gentili con tutti gli esseri viventi ha già una marcia in più.

Una pietanza ricca sicuramente è l’arrosto… e allora perché non riproporre un buonissimo arrosto con del sugo ma totalmente cruelty-free?

Per l’arrosto di cavolfiore:

    1 intero cavolfiore (intero a simboleggiare l’inizio dell’anno)
    1 chilo di piccole patate rosse
    1 finocchio fresco
    1 grossa cipolla di Tropea + 1 mazzetto di cipollotti di Tropea o altro
    12/15 carote di vario colore (ho trovato le viola)
    2-3 rami di rosmarino
    1 mazzetto di prezzemolo
    2/3 spicchi di aglio tritato
    Sale
    Olio evo
    Paprika
    2/3 cucchiai di tahina

Per il sugo:

    1 cipolla bianca
    1 spicchio d'aglio
    8/9 funghi
    Olio evo
    Brodo vegetale
    1 manciata di lenticchie rosse
    2/3 manciate di anacardi sbucciati
    Rosmarino, basilico, prezzemolo tritati
    1 pizzico di noce moscata
    Sale e pepe



Per prima cosa dovete preriscaldare il forno al massimo.

Togliete le foglie dal cavolfiore e mettetelo in una grande teglia da forno lasciando la parte tonda in alto (il capo… d’anno)

Tagliate le patate a metà con tutta la buccia, il finocchio a fettine, i cipollotti di tropea in due, l’aglio sbucciato e tritato. Mescolate tutte le verdure con 2/3 cucchiai di olio evo, sale, pepe e le erbe che più avrete piacere di aggiungere. Versatele intorno alla “testa” di cavolfiore.

In una terrina a parte mescolate un cucchiaio di olio d'oliva, 1 altro spicchio di aglio tritato, la salsa tahin, e la paprika. Spennellate il composto sopra il cavolfiore e se vi avanza sulle restanti verdure.

Coprite con della carta argentata e mettete in forno a cuocere.

Le verdure saranno pronte quando saranno morbide, potete fare la prova della forchetta.

Mentre la vostra pentola di arrosto (VEGANO) si sta cuocendo in forno cominciate a preparare la salsa con cui accompagnerete l’arrosto. D’altronde, nessun arrosto non è accompagnato da una salsa… e noi non siamo da meno.

Fate bollire le lenticchie e gli anacardi nel brodo vegetale per circa 20 minuti.
In una padella, fate rosolare la cipolla in olio d'oliva per qualche minuto, aggiungete l'aglio e i funghi puliti (potete usare anche quelli surgelati), e cuocere per altri 2-3 minuti.
Unire infine tutti gli ingredienti e frullate sinchè non avrete un sugo a vostro piacimento più o meno liquido. Io lo preferisco molto denso, quasi una cremina che accompagnerà le fette del cavolfiore e le verdurine arrosto.

domenica 11 dicembre 2016

Idea carina per Natale!

Questa è un'idea molto carina per presentare in tavola un rotolo particolare, colorato e saporito ovviamente. Potrebbe essere un'idea per la Vigilia di Natale:


Zucca lunga gialla ripiena al forno. Ecco il risultato finale:


Ingredienti:

1 zucca gialla lunga
1 misto di verdurea a piacere
1 panetto di tofu
pepe nero
sale
olio evo
tanta pazienza....

Cominciate con il preparare delle verdure pulite e mondate da far saltare in padella. Io ho usato peperoni, zucchine, melanzane, patate, cipolle. Potete aggiungere anche funghi per esempio. Fatele saltare in padella con un goccino di olio, sale e pepe.

Poi armatevi di pazienza e tagliate i due estremi della zucca svuotandola completamente all'interno. I semi di zucca potete anche usarli dopo averli tostati. Il risultato dovrebbe venirvi simile a questo:



 Potete unire anche la zucca tagliata dall'interno. Se volete qualcosa di succulento aggiungete capperi e olive.

Dopo la pazienza arriva il piacere, salate l'interno della zucca e andate con pepe o peperoncino se preferite. Riempitela con le verdurine a cui avrete aggiunto il tofu tagliato grossolanamente e chiudete i lati con i coperchi che avrete conservato.

Mettete il "mostro" in una teglia da forno e massaggiatelo con olio sale e pepe. La buccia di questa zucca si quoce ed è tenera pertanto insaporita così si può mangiare.

Infornatela a forno caldo e fatela andare a 180 gradi per circa due ore e qualcosina in più.

Il gioco è fatto. Aspettate che si freddi e affettatela.

Potete servirla con delle cipolle caramellate al balsamico con un piacevole contrasto agrodole.

domenica 4 dicembre 2016

Una lasagna molto sprint!

Ebbene ho veramente poco tempo….. ma proprio poco. E allora eccovi una lasagna velocissima perché in 20 minuti la mettete in forno e potete fare altro sapendo che è goduriosa e sugosa.



Ingredienti:

1 o 2 Confezioni di lasagne pronte vegan
1 busta di soffritto congelato (circa 250 gr)
1 manciata di piselli surgelati
1 manciata di fagiolini freschi o surgelati
1 spicchio di aglio
Basilico (congelato da me)
Prezzemolo (congelato da me)
2 bottiglie di polpa pronta
1 C di conserva
1 bicchiere di vino rosso (vegan)
Olio evo
2 cucchiai di olio evo
4 cucchiai di farina
Noce moscata
1 litro di brodo vegetale
Zenzero fresco
Pepe

Ed ora procedete con l’organizzazione. Si tratta solamente di quello.
In una pentola mettete uno spicchio di aglio con la camicia e un goccio di olio.
Mentre l’aglio va sul fuoco aprite le confezioni di soffritto a cui aggiungerete il basilico e il prezzemolo. Io ne ho sempre una bella scorta nel congelatore perché me li ritrovo pronti da mettere nelle pietanze e non perdono aroma e fragranza. Togliete l’aglio che dovrebbe aver rilasciato i suoi sapori e profumi e aggiungete il soffritto preparato. Due minuti per insaporirlo, aggiungendo il sale e una macinatina di pepe. Versate la polpa di pomodoro a fuoco medio alto. Appena inizia a sobbollire aggiungete il cucchiaio di conserva e il vino. Mescolate e lasciate andare. In tutto dovreste averci messo meno di dieci minuti.


Dedicatevi ora alla besciamella. Unite l'olio alla farina in un’altra pentola. Andate a fuoco medio e girate per creare il roux necessario alla besciamella. (2 minuti dovrebbero essere più che sufficienti). Quando avrete ottenuto la pallina, versate il brodo vegetale e girate vigorosamente per far sciogliere. Aggiungete noce moscata e zenzero in polvere. Sale e pepe ed io ho aggiunto due cucchiai di sugo per renderla rosata. Poichè ho messo le lasagne crude (ecco la velocità) sia il sugo che la besciamella devono essere piuttosto liquidi. Appena bolle potete spegnere e cominciare a preparare la lasagna. 

Qui si sta facendo il roux.....

E qui invece besciamella smarcata.....





Ed ora si compone. Mettete del pangrattato sulla base della teglia e versate prima sugo (un mestolo a seconda della grandezza) e poi besciamella e lasagne ecco come procedere:




 In ultimo ho messo delle lamelle di mandorle per dare croccantezza. E' molto sugosa prima di infornare ma serve per cuocere le lasagne.

Ok l'ho portata a degli onnivori convinti che oltre che gradirla hanno fatto presente che dopo averne mangiato una bella porzione non si sentivano pieni...... Avere dei complimenti da onnivori è quello che penso possa portarli a sperimentare e magari a diventare vegan nel futuro.